A Birmingham è tempo di semifinali, le prime a scendere in campo sono Madison Keys e la spagnola Suarez Navarro, che è la testa di serie più alta rimasta in tabellone. È stato un match molto combattuto, in cui alla fine ha prevalso, dopo una battaglia di nervi, la statunitense con il punteggio di 3-6 6-3 7-6(3), con questo risultato Madison ritocca il suo best ranking, infatti scavalca proprio Suarez Navarro ed entrerà per la prima volta nella top 10.
Madison entra di diritto nell’élite del tennis “made in USA”, infatti non solo diventa la ventisettesima top 10 americana da quando è stato introdotto il ranking -3 novembre del 1975- ma ci riesce 17 anni dopo l’ingresso di Serena Williams, che divenne top ten nel lontano 1999. Da allora nessuna tennista statunitense era riuscita ad emulare l’attuale n.1 del mondo. Ora da lunedì saranno ben tre le tenniste nate in USA ad essere tra le migliori dieci del mondo, evento che, tra le altre cose, non si verificava dal 2005, quando in classifica c’erano Davenport, allora n.2 del mondo, e ancora le eterne sorelle Williams con Venus n.7  e Serena n.9.

Nel primo set è la n.6 del seeding a dominare la scesa, infatti, una  volta preso il break di vantaggio, l’iberica non ha tentennato. Non solo ha saputo contenere il gioco violento ed aggressivo di Madison, ma ha colpito di rovescio in modo sciolto e convincente.

Le battaglie degli ultimi giorni hanno inciso sul fisico della spagnola, infatti, nel secondo parziale, la spagnola cala sensibilmente. Gli spostamenti laterali diventano più faticosi, gli errori praticamente una costante e Keys, in venticinque minuti, ristabilisce la parità andando a vincere il set con il punteggio di 6-3.
Ormai la partita è nelle mani della statunitense, che spadroneggia con il servizio e colpisce di diritto con estrema facilità. Suarez Navarro perde profondità e penetrazione con i fondamentali da fondo e la tensione inizia a contrarre i muscoli e ad offuscare la mente.
Madison, nel sesto gioco del set decisivo, va avanti di un break, tuttavia la reazione della spagnola non tarda ad arrivare, infatti il controbreak è quasi immediato. Il tiebreak finale decide le sorti dell’incontro a favore dell’americana, che centra per la prima volta in carriera la finale a Birmingham.
Nell’altra partita di giornata Strycova mette fine alla striscia di otto vittorie consecutive di Coco Vandeweghe e vince un match, che per lunghi tratti l’ha vista in netta difficoltà. La ceca è stata sotto di un set e di un break, prima di ribaltare  la situazione a suo favore. Strycova ha saputo cambiare l’inerzia del match, ma è stata anche agevolata da un calo fisico evidente dell’americana.

Coco, dopo la vittoria di ‘s-Hertogenbosch, dimostra di essere decisamente a suo agio sull’erba, infatti su questa superficie il suo servizio (associato al diritto) diventa un colpo praticamente ingestibile. La ceca trova improvvisamente la spinta giusta per tornare prepotentemente nel match. Infatti non solo opera un clamoroso controbreak, ma inizia a mettere pressione in risposta alla sua avversaria. Coco fa fatica, i suoi fendenti hanno una gittata più corta e, nel decimo gioco, arrivano i primi set point per la tennista europea.
Al secondo tentativo Coco capitola e la ceca porta la sfida al terzo set, in cui Strycova è decisamente più in palla e con i suoi cambi di ritmo mette in crisi il gioco della sua avversaria. Vandeweghe è la prima a procurarsi palla break, ma è anche la prima a perdere la battuta. Sul 3-1, Coco ha una reazione veemente e conquista l’immediato controbreak, ma l’americana è confusa e chiede il supporto del suo allenatore in più di qualche occasione. Ora la partita si muove su altri binari, si scambia di più e questo mette in luce tutti i limiti strutturali del gioco di Vandeweghe. Senza l’ausilio del servizio l’americana perde molto in fase di spinta e commette molti errori con il rovescio, colpo quasi rudimentale.
Nel sesto gioco Strycova ottiene un altro break, questa volta al termine di uno scambio a rete in cui l’americana non chiude due volée facili.
La ceca non si scompone, resiste al ritorno dell’avversaria e conquista la finale del WTA di Birmingham, dove affronterà Madison Keys.

Risultati
[7] M. Keys b. [6] C. Suarez Navarro 3-6 6-3 7-6(3)
B. Strycova b. C. Vandeweghe 6-2 6-4 6-3