ATP Nottingham: Steve Johnson vince il suo primo titolo, battuto Cuevas in finale

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ATP Nottingham: Steve Johnson vince il suo primo titolo, battuto Cuevas in finale

L’americano si impone in due set (7-6(5) 7-5) e si aggiudica il primo titolo della sua carriera su una superficie sulla quale non era mai andato oltre i quarti di finale. La finale è iniziata con quasi 3 ore di ritardo per la pioggia. L’efficacia al servizio di Johnson ha fatto la differenza

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[6] S. Johnson b. [2] P. Cuevas 7-6(5) 7-5

Finale inedita quella di oggi a Nottingham fra due giocatori che sono tutt’altro che specialisti della superficie in erba: Pablo Cuevas, terraiolo puro, tanto che i suoi 5 titoli ATP li ha vinti tutti sul rosso (l’ultimo a febbraio di quest’anno a San Paolo), e Steve Johnson, che è ancora a caccia del suo primo titolo ATP e che non solo non ha mai giocato una finale su erba, così come Cuevas, ma su questa superficie non è mai successo che andasse oltre i quarti.

Il programma della giornata è tormentato dalla pioggia e così la finale comincia con quasi tre ore di ritardo. Comunque nel tardo pomeriggio fa capolino il sole e, conclusasi la finale di doppio con la vittoria di  Inglot/Nestor, finalmente si comincia a giocare il match di singolare.

Nel primo set Johnson mostra fin da subito come il punto di forza su cui intende scommettere per battere Cuevas sia la maggiore efficacia del suo servizio: infatti, lo statunitense serve molto bene e tiene facilmente il suoi turni di battuta, ma non è altrettanto efficace in risposta per cui non riesce quasi mai a mettere a Cuevas sufficiente pressione da indurlo all’errore. Il match, comunque, è abbastanza avaro di emozioni, con scambi brevi e numerosi errori da entrambe le parti. Ma nessuno dei due sbaglia tanto da farsi strappare la battuta, e nemmeno da concedere palle break, e così il set approda al suo epilogo inevitabile, il tie-break: e qui viene fuori la maggiore determinazione di Johnson che si impone di misura, per 7-5, e fa suo il primo set.

All’inizio del secondo parziale Johnson appare rassicurato dal vantaggio appena ottenuto e prova subito a mettere pressione a Cuevas, che al contrario sembra un po’ scoraggiato, e al terzo game riesce a mettere a segno il primo break dell’incontro. Johnson, però, comincia a mostrare sempre più segni di nervosismo e Cuevas, che è una “vecchia volpe”, è subito pronto ad approfittarne conquistandosi il controbreak all’ottavo game e rimettendo così tutto in discussione. Ma lo statunitense non ci sta a farsi strappare il sogno del primo titolo ATP e, con un moto di orgoglio, all’undicesimo game, si riprende il break insieme all’opportunità di andare a servire per il match. Ed alla fine ce la fa: tiene il servizio, vince il set per 7-5, e si regala, a 26 anni, il primo titolo ATP in carriera.

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