ATP Challenger Recanati: Eremin che spettacolo, demolito Struvay

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ATP Challenger Recanati: Eremin che spettacolo, demolito Struvay

Partita perfetta di Edoardo Eremin che accede al secondo turno. Ottima prestazione anche per Andrea Vavassori, sconfitto solo al tie break del terzo set dal bielorusso Zhyrmont

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dal nostro inviato a Recanati

Performance vicina alla perfezione quella sfoderata questa sera da Edoardo Eremin nel primo turno del “Guzzini Challenger” a Recanati, con montepremi di 50mila dollari, contro il colombiano Struvay. Eremin ha vinto nettamente 6-3 6-3 ma non è il risultato che stupisce, è l’atteggiamento in campo, la maturità dimostrata, le scelte tattiche sempre giuste, pochissimi unforced e mai due di fila, servizio potente come sempre e molto incisivo. Esiste una teoria sullo stato di “flow”, cioè quella specifica sensazione di giocare la partita perfetta: si verifica questo stato magnifico quando l’atleta vede sé stesso giocare, sente i movimenti senza sforzo, prevede la palla dell’avversario prima, ma non ha bisogno di riflettere, succede e basta. In poche parole è il distacco da sé stessi, il raggiungimento di uno stato di quiete interiore che predispone alla massima prestazione possibile e di massima attivazione. Se anche tutto questo è frutto soltanto della nostra fantasia per Edo oggi è stata una giornata magnifica, altri punti importanti incamerati, e la possibilità di giocarsi un secondo turno col vincente della sfida tra lo spagnolo Menendez Maceiras e il belga Mertens. L’incontro era cominciato comunque con due opportunità di break al quarto gioco a favore di Struvay, un colombiano con un gioco old style fatto di discese a rete continue: entrambe le palle break annullate con due servizi vincenti. E questo già la dice lunga sulla concentrazione dell’azzurro. All’ottavo gioco la svolta: seconda di servizio di Struvay sul 30-40 ed Eremin piazzava un diritto vincente che annichiliva l’avversario. Da qui in poi non c’è stata più storia, zero occasioni di brekkare per il colombiano ed Eremin che chiudeva in due set. Edo è adesso 301 del mondo come proiezione, eguagliando il suo best ranking, ha qualcosa da difendere nelle prossime settimane ma senza dubbio ora è al livello più alto della sua giovane carriera. Molto felice coach Mauro Balestra della prestazione del suo allievo, che sta già studiando la prossima sfida e proverà a mettere in condizione Edoardo di ripetere una prestazione di questo livello di intensità.

Poco prima bella prestazione anche di Andrea Vavassori, dotato di una wild card, ora al numero 754 ATP, che ha giocato alla pari col bielorusso Zhyrmont, 27 anni, 333 delle ultime classifiche mondali, best ranking 201 nel 2013. Primo set vinto al tie break da Vavassori, che non dimentichiamolo ha solo 21 anni: poi nel secondo set lieve flessione del giovane azzurro e si andava al set decisivo con l’inerzia del match a favore del più esperto avversario. Bravissimo però Andrea, dotato di tutti i fondamentali, anche se deve ancora migliorare sotto vari aspetti, a recuperare anche un break di svantaggio e da 4-1 sotto portare il match al tie break dove è stato davvero sfortunato: prima una chiamata dubbia a suo sfavore, poi un nastro vincente per il bielorusso hanno fatto pendere l’equilibrio del match a favore di Zhyrmont che affronterà nel secondo turno il vincente tra Lucone Vanni e il polacco Przysiezny. Andrea si allena a Pinerolo, il suo coach è il papà Davide e questa esperienza è una delle tante nel processo di crescita di questo ragazzone alto e simpatico oltre che buon prospetto.

Nell’altro incontro di giornata del torneo di singolare avanti la testa di serie numero 8 Setkic che ha eliminato un combattivo Viktor Galovic 6-3 7-6.

Il “Guzzini Challenger”, ben organizzato dal direttore Cristina Gnocchini con la coodirezione del Maestro Pierpaolo Cenci, che porta avanti qui a Recanati una scuola tennis di alto livello con circa 100 bambini tutti entusiasti e seguiti, entra nel vivo martedì con gli altri incontri di primo turno su cui spiccano Gaio-Donskoy, Albano Olivetti-Bonadio e Mager-Delic. Ieri è arrivato qui a Recanati anche il fresco vincitore domenica scorsa del torneo challenger di San Benedetto Federico Gaio col suo coach Daniele Silvestre che ci ha confermato la grande voglia del giocatore faentino di far bene anche sul veloce di Recanati.

Risultati:

[LL] D. Zhyrmont b. [WC] A. Vavassori 6-7(5) 6-3 7-6(5)
[8] A. Setkic b. [Q] V. Galovic 6-3 7-6(3)
E. Eremin b. [4] E. Struvay 6-3 6-3

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