Se si raffronta la classifica WTA relativa all’agosto 2015 con l’attuale si nota una terribile differenza nella posizione di quattro importanti giocatrici. Un anno fa scorrendo il seeding avremmo trovato infatti la divina Maria Sharapova al numero 3. Un solo gradino sotto la siberiana avrebbe fatto capolino Caroline Wozniaki. Al numero 6 direttamente dalla Repubblica ceca Lucie Safarova scalava la classifica, superando di una sola posizione la serba Ana Ivanovic.
Oggi nella Top Ten nessuna traccia delle sopracitate campionesse. Per ritrovare la prima tra loro dobbiamo scendere al numero 31 dove spunta la neo sposa Ivanovic. Alle altre divine è andata ben peggio. La Safarova infatti, reduce da un anno caratterizzato da una forte discontinuità di rendimento, occupa la quarantaquattresima posizione, mentre la danese Wozniacki, causa anche l’infortunio alla caviglia occorsale ad Aprile, è caduta al numero 74 della classifica. Colei alla quale è però capitata la sorte più drammatica è fuori d’ogni dubbio Maria Sharapova che dal terzo gradino del podio WTA è crollata al numero 95 per via di una pesante squalifica per doping.
Chissà se per consolarsi le quattro campionesse ferite si rifugeranno in Confucio che saggiamente diceva: “La felicità più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta”
