Come ti senti fisicamente a questo punto?
Così così, ho qualche problema ma sono contenta di aver vinto oggi. Non voglio pensare al mio infortunio ora. Cercherò di recuperare oggi e domani mi concentrerò sul prossimo turno. Al momento ho qualche problema con il mio tendine della gamba sinistra. Tutto qui. E un po’ di dolore alla schiena.

Cosa ti stava passando per la testa durante il tiebreak? Come sei riuscita a risollevarti?
Eh, nel tiebreak c’è stata molta pressione. Ma mi sono detta di vincere il set perché era lì la chiave del match. Io ero stanca e lo era anche lei. Quindi dopo il 7-6, ho vinto un altro grandissimo game sull’1 a 0 dove lei era 40-15. Una volta che siamo andate 1 pari ho iniziato a giocare molto meglio rispetto al primo set. Alla fine penso che era stanca.

Avere dei dolori ti fa giocare meglio?
No, non è facile giocare con degli infortuni. Ieri mi sono allenata 7 minuti, questa mattina 4. Mi sono solo riscaldata col mio coach. Non è facile andare in campo e giocare senza pensare al fatto di avere dei problemi. Ma oggi è stata dura e ho cercato di restare concentrata solo sul gioco. Ho lottato molto e la cosa importante è restare positivi.

Sei per la quarta volta ai quarti di finale agli US Open. Sono curioso, perché riesci a esprimere il tuo miglior tennis qui?
Non so perché qui gioco sempre bene. Forse i campi, forse l’atmosfera o il pubblico. Forse anche perché questo torneo è alla fine della stagione e in questa parte dell’anno gioco sempre bene. Davvero non lo so, ma amo giocare qui negli Stati Uniti.

Guarderai il match tra Kerber e Kvitova sul posto o in TV?
No, no sul posto. Probabilmente alla TV. Per me sarà un match duro. Con Petra ci ho giocato molte volte e non so quante volte ho vinto. Sono entrambe mancine. Kerber sta giocando così bene ed è quasi numero 1. Vedremo questa notte, sarà un match interessante. Per me non ha importanza, io sono nei quarti e quindi devo solo attuare il mio gioco e cercare di stare bene con il mio corpo.

I risultati ottenuti qui lo scorso anno e l’intervista in campo dopo il match con Serena in che modo hanno influito sulla tua vita?
Beh, sono dei ricordi straordinari. Resteranno per sempre nella mia mente, mi ricordo tutto. Il match con Serena è stato sicuramente il migliore della mia carriera. So che è dura ripetere gli stessi risultati dello scorso anno, ma ora ho vinto 4 incontri qui e non voglio fermarmi. All’inizio del torneo non mi sarei aspettata i quarti di finale anche perché il mio corpo non era al meglio.