Con un’altra vittoria di grande prestigio, il 16enne canadese Felix Auger-Aliassime si è qualificato per la finale dell’US Open junior maschile, sua seconda finale di Slam stagionale dopo quella persa al Roland Garros contro il francese Geoffrey Blancaneaux.
Nella semifinale del torneo newyorkese Auger-Aliassime ha battuto in due set (6-4, 7-5) la testa di serie n.1 (e n.1 del ranking junior ITF) Stefanos Tsitsipas, due anni più grande di lui (classe 1998) e vincitore del Trofeo Bonfiglio.

Il match disputatosi sul nuovo Grandstand di Flushing Meadows ha visto i due giovani atleti affrontarsi a viso aperto sin dall’inizio, mettendo in mostra subito le armi su cui stanno iniziando a costruire la loro carriera professionistica: Tsitsipas ha sfoderato servizi costantemente sopra i 200 km/h ed una notevole abilità difensiva, Auger-Aliassime invece si è prodotto in accelerazioni da fondo di grande pregio.

Il canadese, dopo essere uscito da un complicato primo turno di battuta, è riuscito ad ottenere il break di vantaggio grazie a due errori non forzati di Tsitsipas, che ha iniziato la partita molto contratto. “Mi sentivo molto poco sciolto, la scorsa notte ho dormito male, non so per quale motivo. I miei colpi da fondocampo non andavano” ci ha detto il tennista greco dopo il match.
È infatti il giovane Auger-Aliassime a menare le danze da fondo, ma purtroppo per lui l’inesperienza si fa sentire e commette qualche errore di troppo nei momenti importanti, subendo il controbreak al settimo game. “Riuscivo solamente a servire – ha proseguito Tsitsipas – ma in partite come queste si può arrivare solo fino ad un certo punto con un solo colpo”. Infatti arriva un nuovo break nel game successivo, e questa volta Auger-Aliassime non trema e chiude il set 6-4 dopo 38 minuti.

Stefanos Tsitsipas si è impegnato al massimo, ma non è bastato

Il secondo parziale è molto più combattuto: Tsitsipas, anche non in grande giornata, lotta comunque con grande carattere e mette la testa avanti allungando sul 4-1 leggero dopo un break ottenuto con uno smash di Auger-Aliassime in fondo alla rete ed un complicato game di 18 punti nel quale annulla due palle break. Ma non è la giornata di Tsitsipas: il suo avversario tiene la battuta a zero, il game successivo si complica la vita con un doppio fallo sul 40-40 e con una volèe in rete restituisce il break all’avversario.
Stefanos si fa massaggiare le gambe dal fisioterapista per tentare di sciogliere i suoi muscoli, arriva al set point sul 5-4, che però Auger-Aliassime annulla con grande carattere, poi però cede la battuta con un altro doppio fallo e Felix può festeggiare la sua seconda finale stagionale in un torneo dello Slam. “Credo sia stata una grande partita, sapevo di potercela fare ed è stato bello far vedere il livello di tennis che riesco a produrre – ha detto un soddisfatto Auger-Aliassime nonostante la sconfitta nella finale del doppio – penso che lui fosse un po’ rigido, non riusciva a spingere i colpi come al solito, ma credo che uno dei motivi sia la pressione che gli mette addosso il mio gioco“.

Felix Auger-Aliassime giocherà la finale domenica contro il serbo Miomir Kecmanovic, testa di serie n.5, che ha battuto in semifinale il giapponese Watanuki per 6-1 6-4. “Non ho mai giocato contro di lui, il mio coach andrà ad osservarlo oggi, ma sarà un’altra grande sfida, un’altra finale dello Slam, la seconda per me“.