Alessandro Giannessi non si ferma più. Dopo aver sconfitto nell’ordine Ramanathan, Sugita, Kamke e Kudla agli U.S. Open, prima di arrendersi al secondo turno del main draw al futuro vincitore Stan Wawrinka, dà continuità al suo stato di forma estromettendo nel challenger polacco da 125000$ su terra battuta Albot, Santillan, Napolitano e Lestienne senza concedere alcun set. La partita di oggi in semifinale contro il francese classe ’92 Constant Lestienne è stata dominata dall’inizio alla fine ed è terminata con un duplice 6-3. L’unico avversario che ha costretto agli straordinari il tennista ligure è stato Stefano Napolitano che nel secondo set dei quarti di finale ha ceduto solo al tie-break per 12 punti a 10. Giannessi è già sicuro di assestarsi alla posizione 157 della classifica Atp guadagnando 41 posizioni.

Se vorrà conquistare il primo trofeo del circuito minore della sua carriera dovrà sconfiggere il mago con la racchetta Dustin Brown. Il tedesco ha eliminato con un duplice 6-4 il francese Eysseric, che il giorno prima aveva battuto in un match senza storia il nostro Marco Cecchinato. Per Giannessi, dunque, la possibilità di rifarsi delle sconfitte patite in finale nei challenger di Napoli 2011-2013 e San Benedetto del Tronto 2015.

Carlo Soldati