Ha retto un set Lorenzo Giustino nella finale del Challenger di Sibiu (€42.500 +H) contro il numero 63 del mondo e testa di serie numero 1 del torneo Robin Haase. Troppo forte l’olandese per il tennista venticinquenne, il quale già nel primo set soffre sul proprio turno di servizio concedendo sei palle break all’avversario (quattro salvate). Giustino però tiene e porta il set al tie break, perso però nettamente 7-2. Nel secondo set non c’è stata storia: Haase non serve benissimo (appena il 50% di prime) ma Giustino non ne approfitta e così l’olandese lo vince nettamente 6-2.
Negli altri Challenger una sola vittoria di un italiano in un turno di tabellone. È quella di Luca Vanni che a Kaohsiung ($125.000 +H) vince 6-2 6-4 contro Ti Chen prima di perdere nettamente 6-3 6-2 contro la testa di serie numero 2 Yen-Hsun Lu. A Izmir (€64.000) Alessandro Bega perde al primo turno contro la wild card turca Cem Ilkel 6-1 6-2, mentre Francesco Vilardo perde al secondo turno di qualificazione contro Kevin Griekspoor 6-4 7-6(3). In Ohio a Columbus ($50.000) Erik Crepaldi perde all’ultimo turno di qualificazione contro Gonzales Austin con un doppio 6-2 e al primo turno nel doppio in coppia con Evan King contro il duo Mcnally/Wolf per 6-3 6-1.
Nei tornei Futures vittoria di Stefano Travaglia a Santa Margherita di Pula ($10.000) in finale contro Nicola Ghedin per 6-2 6-3. Partito testa di serie numero 2, Travaglia è arrivato all’ultimo atto battendo nell’ordine Alex Rybakov, Gian Marco Moroni, Pietro Licciardi e Andrea Basso, mentre Ghedin, numero 811 del mondo, è arrivato in finale battendo la testa di serie numero 1 del torneo Walter Trusendi in tre set 3-6 6-2 6-2.
Giorgio Laurenti
