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ATP Bercy: avanti Johnson e Baghdatis, Simon vince il derby con Benneteau
Nella giornata inaugurale del torneo indoor parigino pronostici sempre rispettati con una sola gara decisa al terzo set
Ad aprire il programma del primo turno del torneo indoor parigino, la vittoria dello statunitense Johnson, ultimamente in versione coi baffi al pari della sua prestazione, analogamente a una nota pubblicità italiana. Prestazione pulita e sostanzialmente senza grossi patemi. Il mancino argentino Pella, non è stato a guardare ma neanche capace di graffiare l’avversario specie nel primo set quando gli si è presentata la doppia occasione d’oro di recuperare il break del terzo gioco, ma Johnson ha risolto la questione alla sua maniera e ha chiuso ogni varco. Da allora per l’argentino non c’è più stata alcuna occasione per tentare né un recupero, né un sorpasso e la gara è stata decisa con un break per set, il più beffardo dei due arrivato proprio nel finale di secondo set quando ormai sembrava sempre più probabile il tie break. Per Johnson nel prossimo turno, Richard Gasquet contro cui i precedenti sono 1-1.
Per Fernando Verdasco è arrivata una vittoria per ritiro. L’olandese Haase, mai in partita, ha chiamato il fisioterapista per sistemare il dolore alla schiena ma ha preferito ritirarsi che aggravare la situazione. Primo set a senso unico, con lo spagnolo sempre avanti nel punteggio e mai in sofferenza. Il break di inizio secondo set non ha buttato giù l’olandese che ha avuto la capacità di rimediare immediatamente ma la schiena dolorante lo ha costretto alla resa anticipata che consentirà allo spagnolo di recuperare prima le energie per la super sfida contro Murray, fresco vincitore del torneo viennese e che mai come quest’anno punta la vertice della classifica ATP.
Tutto facile per il tedescone Struff, che forte del suo tennis dinamico e aggressivo, liquida con un doppio 6-1 risultando l’unico qualificato in gara oggi vincente. Per Marchenko, una gara sempre in salita, perché mai incisivo e molto al di sotto di standard accettabili per un torneo prestigioso come questo.
Molto più interessante la gara tra il cipriota Baghdatis e uno dei padroni di casa Mathieu, che ha clamorosamente sprecato un comodo vantaggio di un break nel secondo set. Primo set a senso unico, Baghdatis ha prevalso su quasi tutte le statistiche e ha dimostrato di meritare la sua classifica quando nel secondo set, sotto di un break ha rimediato immediatamente, in settimo game infinito che lo ha visto perfino sull’orlo del baratro. Recuperato il break ha inserito la freccia del sorpasso, trovando la quaterna vincente sulla ruota del centrale, cui Mathieu ha ceduto senza riuscire a trovare le immediate contromisure per evitare una sconfitta meritata. Per Baghdatis, al prossimo turno di domani ci sarà il bulgaro Dimitrov.
Bruno Morobianco
G. Simon b. [Q] J. Benneteau 4-6 6-3 6-2 (dal nostro inviato Paolo Di Lorito)
La sessione serale si apre con un derby francese tra due ultratrentenni: il numero 23 del mondo Simon è opposto a Benneteau, che si trova in piena scalata classifica, dopo esser sceso fino alla posizione numero 696 per via di un’operazione all’adduttore (ora è 183). Gilles è quello che inizialmente ha il controllo del gioco accelerando e rallentando a piacimento, e per due game consecutivi si guadagna delle palle break (5 in totale). Sorprendentemente Julien tiene botta ed è addirittura lui a passare in vantaggio sfruttando un paio di errori dell’avversario e concretizzando il tutto con delle belle accelerazioni di rovescio. Avanti 4-3 non deve fare altro che tenere la battuta per due game e lo fa perdendo 0 punti e vincendo un primo set da 50 minuti molto equilibrato. Il secondo parziale viene deciso da un break ottenuto da Gilles al secondo game. I punti continuano ad essere spettacolari, ma il punteggio inizia a prendere una piega che abbiamo già visto in passato. Il giocatore più fresco e pronto fisicamente ha la meglio e sfrutta il calo dell’avversario, il quale ha anche alle spalle due match di qualificazioni. Nel terzo set si può dire che praticamente non c’è stata storia; il pubblico ha trovato comunque il modo di divertirsi considerate le numerose discese a rete di entrambi, e soprattutto le chiamate dei giudici di linea spesso smentite dall’occhio di falco.
A. Ramos-Vinolas b. S. Robert 6-1 6-4 (dal nostro inviato Paolo Di Lorito)
Risultati:
Johnson b. G. Pella 6-4 7-5
Verdasco b. [Q] R. Haase 6-2 3-2 rit.
[Q] J. L. Struff b. P. H. Mathieu 6-2 6-4
M. Baghdatis b. [WC] P.H. Mathieu 6-2 6-4
G. Simon b. [Q] J. Benneteau 4-6 6-3 6-2
A. Ramos-Vinolas b. [WC] S. Robert 6-1 6-4