Si giunge alla fase conclusiva al Challenger di Ortisei, 64.000€ di montepremi al via su campi in cemento indoor, e non ci si poteva augurare di meglio che una finale tutta italiana fra i due tennisti che hanno maggiormente meritato di giungere all’ultimo atto dimostrando un livello di tennis più alto rispetto all’agguerrita concorrenza.

Il terzo favorito del seeding Alessandro Giannessi, a dire il vero, ha sofferto molto prima di portare a casa la partita al terzo parziale contro Lorenzo Sonego, che paga solo un po’ più d’inesperienza dato che per lui si trattava della prima semifinale in carriera. Lo spezzino, invece, giunge alla seconda finale stagionale dopo la vittoria ottenuta a Szczecin due mesi fa ai danni di Dustin Brown. Finalmente abbiamo ritrovato il Giannessi che nel 2012 era stato capace di issarsi alla posizione 126, prima che una serie di risultati negativi e gli infortuni ne bloccassero l’ascesa. La prossima settimana lo ritroveremo ancora lì dopo 4 anni, al 126, per ricominciare da dove aveva lasciato. O ancora più alto (118) in caso di vittoria in finale.

Per provare a bloccare le velleità di top 100 di Giannessi serve il 21enne Stefano Napolitano in modalità Ortisei, alla seconda finale in carriera dopo quella persa sul filo di lana quest’estate a Todi. Napolitano è stato incisivo al servizio e chirurgico in risposta come nelle precedenti tre partite. Il biellese si presenterà in finale senza aver ancora ceduto alcun set, anzi, gli avversari si sono dovuti accontentare solo delle briciole. Giannessi dovrà pervicacemente attaccarsi alla battuta per fare match pari. Stefano dovrà attaccare quando possibile e giocare con la pacata serenità di questi giorni, quella propria di chi sa di essere sulla giusta via per coronare i propri sogni. E se dovesse andare male si consolerà con il nuovo best ranking alla 191esima posizione.
E noi tifosi del tennis azzurro esultiamo (ma moderatamente): forse i tempi non sono così bui. Anche se una rondine non fa primavera, l’inverno deve finire, sempre.

Risultati:

[3] A. Giannessi b. L. Sonego 3-6 7-5 6-4
S. Napolitano b. K. Krawietz 7-5 6-4

Carlo Soldati