Oggi alle 18.30 italiane, Chris Kermode presenterà il Masters Under 21 che si terrà a Milano nel 2017. Ne aveva scritto il direttore Scanagatta
https://soundcloud.com/ubitennis/parla-ubaldo-avremo-la-finale-che-tutti-auspicano
sintesi dell’audio predisposta dalla Redazione
Non vi parlo più della formula del Masters, delle partite inutili e del portafogli dei giocatori. Piuttosto, voglio parlarvi delle semifinali, a cui sono arrivati i giocatori più in forma di questo finale di stagione, ovvero i primi quattro del mondo dopo questo torneo. Chi vincerà il titolo tra Murray e Djokovic sarà numero uno, Raonic e Nishikori si giocano il terzo posto.
Raonic firmerebbe per chiudere l’anno al terzo posto, dopo una finale a Wimbledon e svariati infortuni. Avrete forse ascoltato l’intervista che ho fatto al collega canadese, secondo cui la cosa più strana è che tra tutte le parti del corpo logore di Raonic, è strano non si sia mai fatto male alla spalla, così sollecitata dal servizio. Nishikori è un altro che quanto a infortuni non è secondo a nessuno, ma quando arriva al quinto set ha un record straordinario.
Oggi Murray non ha concesso palle break a Wawrinka, nonostante un primo set combattuto. Murray è il giocatore più in forma, vince da numero uno e non si scompone di fronte a nulla. Nishikori troverà Djokovic, con cui ha perso i cinque precedenti di quest’anno. Parrebbe comunque più in forma lui del serbo. Per quanto riguarda l’altra semifinale, Raonic ha sempre perso quest’anno con lo scozzese, ma con il servizio che ha, se riuscisse a partire bene e andare avanti per primo, sarebbe difficile riprenderlo. Sarà un bel confronto di stili.
Mi auguro si arrivi alla finale Murray-Djokovic, perché è quella che tutti si aspettano. Sarebbe bellissimo se l’ultima partita dell’anno fosse quella decisiva per il numero uno.