È un Rafa Nadal sportivo e sereno quello che esce dalla finale persa in due set contro il big server americano Sam Querrey. Il 14 volte campione Slam infatti ha elogiato la prestazione “al limite della perfezione” di Querrey e si è detto “soddisfatto del proprio gioco” durante la settimana messicana.

“Non è successo niente, Querrey era migliore e lo sport è semplice, vince chi gioca meglio”, ha dichiarato Nadal, “Ha giocato ad un livello molto alto, rasentato la perfezione. Ho giocato con un sacco di pressione per tutto il match a causa del suo servizio e dei suoi colpi di rimbalzo che sono stati molto aggressivi. Mi ha lasciato poche possibilità e le poche che avevo anche giocato bene”. Durante il match infatti il 29enne californiano ha annullato tutte e 6 le palle break che si è trovato a fronteggiare.

Nonostante la sconfitta, il mancino di Manacor, comunque vede il bicchiere mezzo pieno dopo questa sua seconda apparizione stagionale… e non di acqua. “Sono contento per questa settimana e per il mio gioco talmente tanto che anche io posso prendermi un paio di tequila”, ha scherzato Nadal.

Ora Rafa però punta dritto dritto ai due importantissimi Masters 1000 americani, Indian Wells e Miami. “Il mio piano è quello di essere lì dal lunedì”, ha affermato lo spagnolo, “La preparazione è buona, ho avuto una buona settimana ad Acapulco. Ora ho un paio di giorni per continuare la preparazione e la speranza che possano servire per aggiustare alcune cose. La fiducia è buona e spero di lottare per la vittoria a Indian Wells e Miami”. Vedremo se in uno di questi due tornei l’attuale n.6 del ranking ATP riuscirà ad interrompere il suo lunghissimo digiuno di titoli sul cemento che dura ormai da più di tre anni.