WTA Bogotà: Schiavone, ancora tu. In finale a 36 anni

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WTA Bogotà: Schiavone, ancora tu. In finale a 36 anni

L’azzurra supera in scioltezza la svedese Larsson. Se la vedrà con Arruabarrena, per rispondere all’esclusione dagli Internazionali

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ANCHE TROPPO FACILE PER FRANCESCA – Francesca Schiavone va in finale a Bogotà battendo in due set Johanna Larsson, che ieri aveva superato Sara Errani. Tra le due tenniste un solo precedente con la vittoria a Strasburgo dell’azzurra. Francesca con la finale di domani rientra tra le prime 120 e si lascia aperta la porta per il tabellone principale di Parigi. Primo set con un break per parte, nel terzo game per l’azzurra e sùbito dopo per l’avversaria. Decisivo il quinto game dove Francesca si batte con il noto coraggio contro tre palle break. Intanto salta il microfono del giudice di sedia Da Costa, costretta a urlare. La prima palla break per Francesca, dopo quella che le aveva portato il secondo game, capita nel dodicesimo game, regalata da Larsson con un dritto sballato. La svedese pochi secondi dopo sbaglia di nuovo con il dritto, stavolta troppo lungo ed è set per Francesca Schiavone. Poi comincia a piovere, e il microfono della giudice di sedia continua a non funzionare. Parte bene l’italiana nel secondo set, con un break che sembrava poter essere decisivo, ma cede poi il servizio nel game successivo, e in questa fase assistiamo a qualche errore di troppo commesso da Francesca. Nel quarto game c’è poi una palla break per Larsson, che Schiavone elimina con uno splendido serve and volley. Subito dopo di nuovo una chance per la svedese, con Schiavone che stavolta affossa in rete. Ma Larsson continua a sbagliare tanto e sul 4-3 non ne prende una, facendosi brekkare a zero. Si arriva quindi al decimo game dove Francesca ottiene due palle break nonché match point, ed è brava a realizzare la seconda. Finale centrata col punteggio di 7-5 6-4 in un’ora e 45 minuti.

DERBY SPAGNOLO VINTO DA LARA – Nell’altra semifinale vince Lara Arruabarrena contro Sara Sorribes Tormo, un solo precedente tra le due con la vittoria di Sorribes Tormo in terra spagnola nel 2013. E anche oggi è stata battaglia. Primo scambio di break tra le due tenniste iberiche, poi è Arruabarrena a portare di nuovo via il servizio alla collega più giovane. Sorribes Tormo non riesce mai a mettere in difficoltà l’avversaria alla battuta. Anzi nel settimo game è di nuovo break Arruabarrena, primo set per la numero 4 del tabellone. Secondo set dove sparisce l’incisività del servizio, parte bene Sorribes Tormo tenendo il servizio nel primo game, poi fino all’ottavo gioco nessuno tiene più una battuta. Lo tiene poi a zero Arruabarrena, che però nel decimo game si fa di nuovo brekkare e cede il set. Inizio terribile nel terzo set per Arruabarrena che piomba 4-0, subendo due break e non scalfendo mai il servizio della Sorribes Tormo. Sembra l’antipasto di una grande sorpresa, ma Sorribes Tormo si scioglie, si fa brekkare tre volte dall’avversaria, e non riesce più a impensierire Arruabarrena al servizio, si chiude per 6-4. Arrubarrena con alti e bassi è arrivata fino in fondo. Finale dunque contro Francesca Schiavone, le due tenniste non si sono mai incontrate in carriera.

Risultati:

[4] L. Arruabarrena b. S. Sorribes Tormo 6-2 4-6 6-4
[WC] F. Schiavone b. [3] J. Larsson 7-5 6-4

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