Hai visto qualcuno in particolare che non avevi mai visto e che avresti voluto incontrare?
Amanda Anisimova: Speravo di vedere Djokovic. Non l’ho visto.
Avere quindici anni significa incontrare negli spogliatoi persone di trent’anni, persone molto più grandi di te. C’è stato un momento in cui camminando per gli spogliatoi ti sei resa conto di questo divario?
Amanda Anisimova: Sicuramente è un po’ diverso rispetto al circuito juniors. Non sono così amichevoli, immagino (sorridendo). Ma, sì, è tutto molto serio. Sicuramente più professionale.
Inoltre, quando giochi a tennis, mastichi tutto il tempo o solo quando vieni in conferenza stampa?
Amanda Anisimova: Sì, ho una gomma in bocca adesso. Mi dispiace (sorridendo).
Non so se hai sentito parlare… lascio stare se non ne sai niente. Giocherai contro Kvitova. Cosa ne pensi del suo ritorno?
Bethanie Mattek-Sands: L’ho presa in braccio quando l’ho vista. Non vuoi mai vedere una giocatrice lasciare il circuito per un evento tragico come quello che le è accaduto. Siamo molto contente di rivederla. È una grande giocatrice e una brava ragazza. Non vedo l’ora di giocare contro di lei tra qualche giorno.
Un’ora e cinque minuti. Come sei riuscita a chiudere il tuo match in così poco tempo? Non è una cosa facile.
Oceane Dodin: Beh, non lo so. Sai cosa? Non so nemmeno se effettivamente ho giocato. No, seriamente, sapevo che sarebbe potuto durare poco. Le persone dicono che sono una giocatrice veloce, che i miei match non sono molto lunghi. Penso che lei abbia giocato molto bene (Camila Giorgi, ndr). Sapevo che avrebbe giocato bene. Non è stata una sorpresa.
Questa non è la prima volta, ovviamente, che giochi un torneo senza tua sorella, ma di solito, specialmente negli Slam, e più recentemente in Australia, dove eravate entrambe arrivavate in finale insieme. A livello personale senti la mancanza di Serena? O il fatto che non sia qui la vivi come se non ci fosse una giocatrice importante per la conquista del torneo?
Venus Williams: Sì, abbiamo perso i doppi, parliamo di questo, di quanto ci manchi giocare i doppi. Ma ovviamente ho giocato tornei senza di lei. Ero preparata a venire qui senza di lei, quindi l’ho fatto, sai quando sai già che qualcosa succederà, allora ti dici ‘va bene, sono pronta ad affrontarlo’. Ho avuto del tempo per prepararmi a questo. Non è facile per lei guardare, perché sai, lei vorrebbe essere qui. Penso che lei sia entusiasta per tutto ciò che sta accadendo nella sua vita, dentro e fuori dal campo, ed eccitata di tornare qui il prossimo anno.
Sono curioso, quali pensi siano i requisiti per essere una buona zia, cosa ti potrebbe essere chiesto di fare?
Venus Williams: Non lo so ancora. Questo è il problema. Penso che devi essere pronto, consapevole e attento. Poi hanno un sacco di pannolini. Quindi vedremo.
Vorrei parlare di un altro argomento. Le Next Gen Finals avranno set a quattro game, lo shot clock e cose simili. Qual è la tua opinione in merito? Ti piacerebbe giocare questo tipo di tennis o sei più tradizionalista?
Grigor Dimitrov: Per fortuna non sono così giovane, così non dovrò andarci.
Non so se qualcuno te l’ha già chiesto, ma come ci si sente a giocare con qualcuno più giovane di te di venti anni? Ti senti più rilassato perché non ha esperienza o ti senti come se gli stessi dando una lezione perché sei più grande?
Ivo Karlovic: No, no. Sono un ragazzo simpatico. Non voglio dare lezioni ai giovani.
Bernard, hai servito bene ma non hai fatto molto. Hai provato a fare molte palle corte. Hai avuto qualche problema fisico?
Bernard Tomic: No. Non voglio scambiare con Dominic Thiem.
Quando ricevi una wild card, vuoi giocare con un giocatore specifico oppure hai un tipo di giocatore che non ti piacerebbe incontrare?
Benjamin Bonzi: Era molto difficile scegliere un avversario. Sono un fan di Roger Federer ma Federer non partecipa, quindi c’erano talmente tanti giocatori che non sapevo chi voler incontrare.
