La strada per il completo recupero, soprattutto vista la gravità degli infortuni che hanno colpito l’argentino in passato, non è breve e soprattutto non è lineare. Come ormai ha insegnato Federer, il riposo è un elemento essenziale indipendentemente dall’età dell’atleta, e seguendo il consiglio dei dottori, questo è proprio ciò che ha deciso di fare del Potro. Ad annunciare la notizia è lui stesso attraverso i canali social e ci informa che i dolori all’inguine non sono ancora passati e al momento sta continuando la fase di recupero. Il tennista di Tandil era già in dubbio per Parigi, ma la voglia di tornare a giocare una prova dello Slam dopo aver saltato gli Australian Open era troppo forte, e alla fine la sua prestazione non è stata deludente. Prima di arrendersi al numero 1 Murray, ha anche trovato il tempo di consolare un altro sfortunato della racchetta, il povero Almagro costretto a lasciare il campo in lacrime nel secondo turno, ma ora tocca a lui stare per un po’ lontano dai campi. Questa pausa forzata gli impedirà di giocare a ‘s-Hertogenbosch, sull’erba olandese, dove la sua prima e finora unica apparizione risale al 2008 quando curiosamente sconfisse solo giocatori che ora sono ritirati: Santoro, Schuettler e Clement, prima di venir eliminato dal poi futuro vincitore Ferrer. Del Potro comunque non si dispera a si augura vivamente di incontrare i suoi fan in Olanda l’anno prossimo. Oltre a lui ad annunciare l’assenza dal Ricoh Open è anche Gasquet. I posti dell’argentino e del francese nel tabellone principale saranno presi da Thompson e Donskoy.
— Juan M. del Potro (@delpotrojuan) June 9, 2017