Anteprima WTA: Londra in vista, le big a Eastbourne

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Anteprima WTA: Londra in vista, le big a Eastbourne

Edizione di super lusso per il torneo Premier di Eastbourne con al via 8 tra le prime 10 giocatrici al mondo. Kerber numero 1 solo sulla carta, qualificata Schiavone. Presenti anche Ostapenko e Halep reduci dalla finale del Roland Garros

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Una settimana soltanto d’attesa prima di Wimbledon. A separarci dai Championships solo il torneo di Eastbourne, tradizionale appuntamento su erba combined di categoria Premier che si disputa in riva al mare tra l’ingombrante presenza dei gabbiani. Nel bellissimo Tennis Club della cittadina inglese, a due passi dalle spiagge sul Canale della Manica, si sfideranno quest’anno quasi tutte le Big. Ci sarà la numero 1 del mondo, Angelique Kerber, alla ricerca della forma che per il momento non c’è. Ci saranno Karolina Pliskova e Johanna Konta, tra le principali favorite per Wimbledon. Ci sarà Jelena Ostapenko alla prima uscita dopo la vittoria al Roland Garros. Ci sarà Simona Halep, a cui è stata assegnata una delle Wild Card. E ci sarà Petra Kvitova (altra Wild Card), che a Birmingham sembra aver ritrovato quelle sensazioni che per due volte l’hanno portata alla vittoria a Wimbledon. E le italiane? Nessuna presente direttamente nel main draw, costrette alle qualificazioni sia Schiavone che Errani, con la romagnola eliminata già al primo turno. Bravissima invece Francesca che ha superato brillantemente le qualificazioni eliminando all’ultimo turno la prima testa di serie, l’americana Lauren Davis col punteggio di 6-3 0-6 6-1. Vediamo dunque il main draw, con tutte le teste di serie, ben 16, ammesse direttamente al secondo turno.

(1) Kerber vs BYE
(WC) Broady vs Kr. Pliskova
Putintseva vs Q/LL
(16) Gavrilova vs BYE
(10) Ostapenko vs BYE
Suarez Navarro vs Makarova
Q/LL vs Siniakova
(5) Konta v BYE

(3) Ka. Pliskova vs BYE
Riske vs Cornet
Q/LL vs Peng
(15) Bacsinszky vs BYE
(9) Mladenovic vs BYE
Zhang vs Q/LL
Konjuh vs Q/LL
(7) Kuznetsova vs BYE

 

(8) Radwanska vs BYE
Goerges vs Bellis
Bouchard vs Strycova
(11) Muguruza vs BYE
(14) Pavlyuchenkova vs BYE
Babos vs Mertens
Tsurenko vs (WC) Watson
(4) Cibulkova vs BYE

(6) Wozniacki vs BYE
Osaka vs Q/LL
Q/LL vs Kasatkina
(12) Vesnina vs BYE
(13/WC) Kvitova vs BYE
Lucic-Baroni vs Niculescu
McHale vs Q/LL
(2/WC) Halep vs BYE

Nel primo quarto Kerber (testa di serie numero 1) al secondo turno (il primo per lei) avrà già un match tutt’altro che semplice. Perché sia l’erbivora di casa, Broady che Kristyna Pliskova, dall’alto dei loro 1,80 metri e passa di statura, possono far molto male alla tedesca col servizio. Certo, la Kerber in formato 2016 non avrebbe avuto problemi, ma questa è un’altra Kerber, che ha totalizzato 5 sconfitte negli ultimi 8 incontri e che in tutta la stagione mai ha battuto una Top 20. Nello stesso quarto della tedesca troviamo Ostapenko (10) e Konta (5), che si affronterebbero nell’ottavo teorico, il più interessante della parte alta di tabellone. Gavrilova è l’ultima testa di serie (16) di questa parte di tabellone e al secondo turno potrebbe trovare Putintseva per dar vita al match delle “peperine”. Nel secondo quarto, capitanato da Karolina Pliskova (testa di serie numero 3 e finalista lo scorso anno), le altre tre teste di serie potrebbero dar parecchio fastidio alla ceca: Bacsinszky (15) nel suo ottavo, Mladenovic (9) o Kuznetsova (7) nell’altro ottavo, con Konjuh come principale alternativa. Secondo turno teoricamente agevole contro Riske o Cornet.

Passando alla parte bassa del tabellone, il terzo quarto è sulla carta equilibratissimo, capitanato dalle due giocatrici, tra le Top Ten, meno in forma del momento: Cibulkova (testa di serie numero 4 e vincitrice uscente) e Radwanska (8). Entrambe rischiano molto già all’esordio, la slovacca contro Tsurenko o Watson, ancor più la polacca contro la vincente di Goerges – Bellis (subito una rivincita per la giovanissima statunitense). Lo score di entrambe in questo 2017 è davvero pessimo. Cibulkova ha battuto una sola Top 20 (Vesnina) e non va oltre il secondo turno da Miami. Idem Radwanska la cui unica Top 20 battuta è la Strycova e nella race si trova oltre il 30° posto. Poche speranze quindi di vedere il remake di Wimbledon 2016, quando le due giocatrici diedero vita ad uno dei più bei match dell’anno, con vittoria al fotofinish di Cibulkova dopo aver annullato match point. A insidiarle, dovessero vincere il primo incontro, potrebbero infatti esserci Pavlyuchenkova (14) e Muguruza (11). Per la spagnola attenzione però all’esordio contro Strycova (prima non testa di serie) o Bouchard. Molto equilibrato a livello di teste di serie l’ultimo quarto, con Halep (numero 2 e al rientro dopo Parigi) che nel suo ottavo potrebbe trovare Kvitova (13) – se la ceca non si ritirerà viste le fatiche di Birmingham -, e con Wozniacki (6) che potrebbe trovare Vesnina (12), giocatrice molto a suo agio sull’erba. Lucic-Baroni dalla parte di Halep e Kasatkina da quella di Wozniacki sembrano essere le due non teste di serie più pericolose.

Il torneo si svolgerà tra il 25 giugno e il primo luglio e sarà trasmesso come al solito sul canale TV della FIT Supertennis (anche in streaming web). In settimana si giocheranno anche le qualificazioni di Wimbledon (trasmesse da SKY Sport), con al via anche la giovane azzurra Jasmine Paolini.

Questa rubrica tornerà dopo Wimbledon per l’anteprima dei tornei su terra di Bucharest e Gstaad. Buon Eastbourne e soprattutto buon Wimbledon a tutti i lettori.

Massimo Aceti

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Montecarlo, preview semifinali: Davidovich-Dimitrov la sorpresa, Tsitsipas-Zverev finale anticipata

I migliori quattro del torneo scenderanno in campo sul “Rainier III” per decretare chi si contenderà il titolo del Masters 1000 monegasco. Davidovich cerca la prima finale in carriera… Zverev la 30esima

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Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev - Roland Garros 2021 (via Twitter, @rolandgarros)

Ci siamo, il primo Masters 1000 europeo della stagione è giunto alle fasi più calde di questa edizione 2022. I migliori quattro giocatori del torneo sono arrivati fin qui e, adesso più che mai, è vietato sbagliare. Vediamo cosa ci possiamo aspettare dalle semifinali di quest’anno del Rolex Monte-Carlo Masters.

I primi a scendere in campo sul “Rainier III” del Monte-Carlo Country Club saranno Alejandro Davidovich Fokina (n. 46 ATP) e Grigor Dimitrov (n. 29). I due giocatori, nessuno dei quale è testa di serie, si affrontano per la seconda volta in carriera dopo che lo scorso anno al primo turno degli Internazionali d’Italia era stato lo spagnolo ad imporsi 6-4 7-6(2). Fokina è con ogni probabilità la sorpresa più grande di questa edizione del torneo monegasco, specialmente per il grande scalpo dell’eliminazione al secondo turno ai danni del n. 1 del mondo Novak Djokovic.

Dopo aver battuto il campione della scorsa settimana al ‘250’ di Marrakech David Goffin e il campione in carica di Indian Wells Taylor Fritz, il ventiduenne di Malaga ha raggiunto la sua prima semifinale in un Masters 1000 (la quarta in carriera nel tour). Avendo migliorato il proprio risultato dello scorso anno nel Principato (uscì per ritiro ai quarti contro il futuro vincitore Stefanos Tsitsipas), Fokina proverà a centrare la prima finale ATP della carriera. Nonostante le chiare origini russe, Davidovich ha portato avanti la tradizione dei tennisti spagnoli a Montecarlo, che ha visto almeno un giocatore iberico in semifinale in 19 delle ultime 20 edizioni, con l’unica eccezione data dalla scorsa stagione.

 

Dimitrov, al contrario, non è certamente nuovo a partite di questo tipo dal momento che questa sarà la sua ottava finale in un ‘1000’ (avendone vinta solo una) e la seconda a Montecarlo dopo quella del 2018 persa da Nadal. Dovesse raggiungere l’ultimo atto, il trentenne bulgaro otterrebbe l’accesso alla sedicesima finale ATP in carriera, la terza sulla terra rossa. E pensare che in conferenza stampa dopo i quarti aveva dichiarato: “Non mi aspettavo niente da questa settimana. Tutto quello che volevo fare era allenarmi molto e fare progressi“. Nel suo percorso per arrivare fin qui, Dimitrov ha battuto finalista di quest’anno a Miami, Casper Ruud, e il campione di Miami della scorsa stagione, Hubert Hurkacz, oltre ad essere stato a tre game in risposta dal perdere in due set contro Dusan Lajovic al secondo turno.

Un dato interessante vede l’ex n. 3 del mondo guidare la classifica di questa edizione del torneo per punti vinti con il primo servizio (85%), mentre Fokina è in testa per game vinti in risposta (23 su 48 ovvero 48%). Possiamo ben pensare che buona parte dell’andamento del match verrà deciso nei turni di servizio del bulgaro. Dimitrov che ci possiamo aspettare prenda in mano gli scambi, spingendo soprattutto con il suo potente diritto e costringendo Davidovich a quel gioco difensivo fatto anche di recuperi in tuffo, con cui si è distinto soprattutto nel corso di questo torneo. Facendo affidamento alle fredde previsioni delle quote, lo spagnolo appare leggermente favorito (1.70 contro 2.10 di media).

Tra i migliori quattro, a un anno di distanza, si conferma Stefanos Tsitsipas (n. 5). Il ventitreenne greco cercherà di difendere il titolo vinto nella passata edizione, ma prima dovrà passare per Alexander Zverev (n. 3). E non sarà affatto semplice, perché il giocatore tedesco ha vinto 9 delle 12 semifinali giocate nei Masters 1000 in carriera. Tsitsipas, però, ha dalla sua il vantaggio negli scontri diretti, avendo battuto Zverev sei volte su nove tra cui entrambi i match giocati sulla terra rossa (semifinali al Roland Garros 2021 e quarti a Madrid nel 2019).

Entrambi sono reduci da due grandissimi match nei quarti di finale. Sascha ha battuto (ahinoi) Jannik Sinner dopo oltre tre ore al termine di una partita che è già una delle più belle della stagione. Tstitsipas non è stato affatto da meno, vincendo un match folle contro Diego Schwartmzan in cui si era ritrovato sotto 0-4 nel terzo set. Due incontri dispendiosi per entrambi, che sicuramente gli avranno tolto energie fisiche ma non mentali visto che i due giocatori, testa di serie n. 2 e n. 3, si sono dichiarati molto soddisfatti per le rispettive prestazioni.

Il greco n. 5 del mondo sembra partire comunque favorito (anche secondo i bookmakers), sia per il titolo vinto l’anno scorso, sia per la maggior attitudine al gioco sulla terra battuta con il suo tennis prevalentemente orizzontale e i suoi recuperi da elastic-man. Vincere oggi contro Zverev permetterebbe a Tsitsipas di raggiungere la diciannovesima finale ATP (7-11 nelle precedenti) e di iniziare al meglio la stagione sul rosso dopo un avvio di 2022 leggermente opaco. L’eventuale finale del ventiquattrenne di Amburgo sarebbe invece la sua trentesima a livello ATP (19-10 nelle precedenti) e la decima in un Masters 1000 (5-4).

Il tedesco ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei giocatori più prestanti atleticamente dell’intero tour e, nonostante i suoi 198 centimetri di altezza, riesce a muoversi con una rapidità fuori dal comune. Fosse un incontro di boxe, Zverev partirebbe probabilmente favorito, ma la potenza di Tstisipas non è affatto da meno e, vista anche la grande resistenza dei due, ci possiamo aspettare un match estremo dal punto di vista fisico con lunghi e probanti scambi da fondocampo.

Insomma, da una parte avremo una partita tra due giocatori che un po’ a sorpresa sono arrivati fino a questo punto del torneo, dall’altra una sorta di finale anticipata che si annuncia come una battaglia all’ultimo punto. Di certo non mancherà lo spettacolo, e noi siamo pronti a viverlo insieme: buon tennis a tutti con le semifinali del Masters 1000 di Montecarlo!

Il tabellone completo di Montecarlo

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ATP Finals, i gruppi: Federer aprirà domenica alle 15 contro Sock

Effettuato il sorteggio dei gruppi “Sampras” e “Becker” per il Masters 2017. Federer pesca anche la “cenerentola” Sock, Thiem si siede con Nadal

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Mentre a Milano dopo la prima giornata si dibatte sull’impatto delle nuove regole, le ATP Finals 2017 “tradizionali” di Londra prendono ufficialmente il via con il sorteggio dei due gruppi a nome “Sampras” e “Becker”. La competizione scatterà il 12 novembre con i primi due singolari e si concluderà la domenica successiva, 19 novembre, con la finalissima. Questi gli accoppiamenti sorteggiati:

GRUPPO SAMPRAS

  • [1] R. Nadal
  • [4] D. Thiem
  • [6] G. Dimitrov
  • [7] D. Goffin

GRUPPO BECKER

  • [2] R. Federer
  • [3] A. Zverev
  • [5] M. Cilic
  • [8] J. Sock

Stabilito l’ordine di gioco delle prime due giornate: si parte domenica con il gruppo Becker (Federer-Sock alle 15 e Zverev-Cilic alle 21), mentre lunedì esordirà il gruppo Sampras con Thiem-Dimitrov (ore 15) e Nadal-Goffin (ore 21).

Non è andata malissimo a Rafa Nadal, che pescando Thiem si trova di fronte probabilmente il meno pericoloso del lotto. Dimitrov può diventare un cliente insidioso, e l’ha impegnato duramente nelle ultime due sfide, mentre Goffin dovrà dimostrare di poter battagliare con i migliori dopo aver conquistato una meritatissima qualificazione. L’avversario più ostico per Federer sembra al momento più Cilic che Zverev, in crisi di risultati (e di condizione fisica) da un paio di mesi. Jack Sock è la classica mina vagante: potrebbe prevalere l’inesperienza o l’onda di entusiasmo derivante dalla vittoria di Bercy.

IL SORTEGGIO DEL TORNEO DI DOPPIO

GRUPPO WOODBRIDGE/WOODFORDE

[1] Lukasz Kubot (POL) / Marcelo Melo (BRA)
[4] Jamie Murray (GBR) / Bruno Soares (BRA)
[5] Bob Bryan (USA) / Mike Bryan (USA)
[7] Ivan Dodig (CRO) / Marcel Granollers (ESP)

GRUPPO ELTINGH/HAARHUIS

[2] Henri Kontinen (FIN) / John Peers (AUS)
[3] Jean-Julien Rojer (NED) / Horia Tecau (ROU)
[6] Pierre-Hugues Herbert (FRA) / Nicolas Mahut (FRA)
[8] Ryan Harrison (USA) / Michael Venus (NZL)

CALENDARIO (orari italiani)

Domenica 12

  • ore 13: [2] H. Kontinen/J. Peers vs [8] R. Harrison/M. Venus
  • non prima delle 15: [2] R. Federer vs [8] J. Sock (H2H 3-0)
  • non prima delle 19: [3] J-J. Rojer/Horia Tecau  vs [6] P-H. Herbert /N. Mahut
  • non prima delle 21: [3] A. Zverev vs [5] M. Cilic (H2H 3-1)

Lunedì 13

  • ore 13: [4] J. Murray/B. Soares vs [5] B. Bryan/M. Bryan
  • non prima delle 15: [4] D. Thiem vs [6] G. Dimitrov (H2H 2-1)
  • non prima delle 19: [1] L. Kubot/M. Melo vs [7] I. Dodig/M. Granollers
  • non prima delle 21: [1] R. Nadal vs [7] D. Goffin (H2H 2-0)

Martedì 14

  • ore 13: primo doppio gruppo Eltingh/Haarhuis
  • non prima delle 15: primo singolare gruppo Becker
  • non prima delle 19: secondo doppio gruppo Eltingh/Haarhuis
  • non prima delle 21: secondo singolare gruppo Becker

Mercoledì 15

  • ore 13: primo doppio gruppo Woodbridge/Woodforde
  • non prima delle 15: primo singolare gruppo Sampras
  • non prima delle 19: secondo doppio gruppo Woodbridge/Woodforde
  • non prima delle 21: secondo singolare gruppo Sampras

Giovedì 16

  • ore 13: primo doppio gruppo Eltingh/Haarhuis
  • non prima delle 15: primo singolare gruppo Becker
  • non prima delle 19: secondo doppio gruppo Eltingh/Haarhuis
  • non prima delle 21: secondo singolare gruppo Becker

Venerdì 17

  • ore 13: primo doppio gruppo Woodbridge/Woodforde
  • non prima delle 15: primo singolare gruppo Sampras
  • non prima delle 19: secondo doppio gruppo Woodbridge/Woodforde
  • non prima delle 21: secondo singolare gruppo Sampras

Sabato 18

  • non prima delle 15:00: prima semifinale
  • non prima delle 21:00: seconda semifinale

Domenica 19

  • 19:00: finale

MONTEPREMI E PUNTI

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ATP Bercy, il tabellone: Rafa ancora da Dimitrov

Il sorteggio del tabellone di Parigi-Bercy 2017. Nadal pesca sempre il bulgaro, Monfils-Lorenzi al 1T. Federer, se ci va, non è messo male

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Mentre Federer a Basilea deve ancora scendere in campo, causa il protrarsi della sfida tra Cilic e Fucsovics, a Parigi viene sorteggiato il tabellone dell’ultimo Masters 1000 della stagione. Il torneo francese decreterà gli ultimi due nomi per le Finals di Londra e darà (eventuale) forma alle speranze di Roger Federer di superare Rafa Nadal in testa al ranking ATP. Qualora l’elvetico dovesse trionfare a Basilea, atterrerebbe a Parigi con 1460 punti di distacco. Va però precisato che sull’effettiva presenza di Federer a Bercy vigono ancora dei dubbi.

IL TABELLONE PRINCIPALE

Il percorso di Federer non sembra dei peggiori: esordio contro uno tra Herbert e Lopez, agli ottavi Sock, ai quarti (presumibilmente) uno tra Thiem e Anderson. In semifinale la proiezione dice Goffin o CilicPer Nadal dipenderà un po’ dai risultati. L’esordio con Mischa Zverev potrebbe procurargli qualche fastidio, e anche un eventuale ottavo con Khachanov o Ramos-Vinolas. Il quarto ipotetico è con Carreno Busta, che si giocherà il tutto per tutto per andare a Londra, per la semifinale Zverev o Dimitrov.

L’unico italiano in tabellone, Paolo Lorenzi, è stato sorteggiato con Gael Monfils al primo turno. Tra i sette spot contrassegnati con la dicitura “Q/SE” (qualificato/special exempt), uno sarà occupato da Denis Shapovalov, primo degli alternates. Il canadese affronterà Benneteau al primo turno, al secondo avrebbe un altro scontro francese contro Tsonga.

IL TABELLONE DI QUALIFICAZIONE




 

Sorteggiati anche gli accoppiamenti del tabellone cadetto. Si parte sabato alle ore 10. Impegnati due italiani: Thomas Fabbiano (contro il francese Humbert) e Andreas Seppi (contro Donskoy). La prima testa di serie è il NextGen Jared Donaldson.


Entry list Parigi-Bercy: la situazione aggiornata

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