Murray: “Le condizioni del campo sono peggiori rispetto al passato”

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Murray: “Le condizioni del campo sono peggiori rispetto al passato”

Lo scozzese dopo la vittoria contro Fognini: “Non mi sono mosso bene. Fabio a tratti ha giocato un grande tennis. Pensavo di andare al quinto”

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Quanto ci tenevi a cercare di concludere il match prima possibile ed evitare la chiusura del tetto e l’attesa che ne consegue?
Alla fine da quel punto di vista le cose sono andate molto bene. Ma quando ero sotto 5-3 nel quarto, non pensavo veramente di finire il match perché sembrava proprio che dovessimo andare al quinto. Se fossi stato in vantaggio ci avrei pensato di più. È stato ovviamente grandioso rimontare e finire il match. Era molto buio in effetti. Normalmente sentivo di poter giocare un po’ più a lungo, fino alle 10. Non so a che ora abbiamo finito ma era molto buio alla fine.

Come ti senti? L’anca ti ha dato problemi stasera?
Non mi sono mosso bene come ho fatto nei primi due match. Era anche una partita completamente diversa per me. I miei due precedenti avversari usavano tanto la palla corta, venivano avanti, facevano serve and volley. Non avevo proprio ritmo dopo i primi due match. Poi oggi con Fabio ci sono stati molti più scambi da dietro. È anche a causa del modo in cui gioca. Mi sono sentito un po’ fuori equilibrio. Non mi sentivo come se mi muovessi particolarmente bene stasera. Non so se ci sia qualche problema con la mia anca o no. Ma spero di fare un po’ meglio nei prossimi match. Non mi sono mosso bene.

Fabio in conferenza stampa ha detto che il campo era in condizioni peggiori rispetto agli scorsi anni. Altri giocatori hanno affermato la stessa cosa nei giorni scorsi. Come hai trovato lo stato dei campi quest’anno? Rispetto ai tuoi problemi fisici, è un vantaggio o uno svantaggio? Ti crea alcune preoccupazioni?
Per quanto riguarda i movimenti in campo non ci sono stati problemi. Ma il campo non è in buone condizioni come negli anni precedenti. Ci sono alcuni punti del campo, ad esempio poco dietro e poco davanti la linea di fondo, dove c’è una massa d’erba, tipo piccole buche e non ricordo che ci fossero in passato. Non so se c’entri qualcosa con il meteo negli scorsi mesi e settimane. È stato molto caldo e ha piovuto poco. Non so se questo abbia influenzato le condizioni del campo. Ma quando ho giocato il primo match era perfetto. Penso che si stia solo deteriorando un po’ troppo in fretta. Altri giocatori hanno detto la stessa cosa dei campi secondari. C’è stato anche tanto tennis giocato su quei campi perché non ha piovuto. Raramente si è giocato così tanto nella prima settimana. Ma non so se abbia a che fare con questo.

Abbiamo appena parlato con Fabio. Era soddisfatto del suo gioco anche se ha perso. Sei stato sorpreso dal modo in cui ha giocato, dato che non è mai stato considerato un giocatore da erba? Pensi anche tu che abbia giocato bene?
L’andamento della partita è stato altalenante, per entrambi. Non è stato proprio un grande incontro. Secondo me non c’è nessuna ragione per la quale lui non possa giocare bene o molto bene sull’erba. A tratti oggi ha giocato un gran tennis. Quindi è una questione di giocare a quel livello per più tempo se vuole andare più avanti. Inoltre se nella tua testa non pensi di essere molto bravo sull’erba e che su questa superficie tu possa giocare bene, non ti troverai mai a tuo agio. Ho sentito Monfils dire la stessa cosa. Non c’è ragione per la quale lui e Fabio non possano giocare bene sull’erba. Fabio ha un buon tempo sulla palla. Penso che i campi veloci aiutino il suo servizio. Mette in campo molte risposte. Si muove bene. Ha un buon slice e delle ottime volée. Secondo me non c’è ragione per la quale non possa giocare bene sull’erba. E stasera l’ha dimostrato. Negli ultimi anni non ha giocato molti tornei di preparazione. Non so se sia una sua decisione dovuta al fatto che non gli piaccia giocare sull’erba. Ma secondo me può giocare bene su questa superficie.

Hai avuto degli avversari imprevedibili fino ad ora. Ti aspetti lo stesso da Benoit Paire?
Sì, ha un gioco diverso dalla maggior parte dei giocatori. Ha una gran mano, si muove bene, prende tanti rischi, cerca di imporre il gioco. Anche lui può avere alti e bassi. Ma mi sembra che sia andato piuttosto bene finora a Wimbledon. E, sì, mi aspetto che sia pericoloso. Non ci siamo affrontati sull’erba. Non penso che sull’erba abbia mai giocato molto bene in carriera. Ma, anche nel suo caso, non vedo ragioni per le quali non possa trovarsi bene sui campi in erba. Penso di averci giocato contro una sola volta e fu un match tirato.

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