Serena Williams: "Il primo milione di dollari? Lo stavo depositando in uno sportello..."

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Serena Williams: “Il primo milione di dollari? Lo stavo depositando in uno sportello…”

La tennista statunitense racconta gli albori della sua esperienza tennistica: “Ho vinto il primo milione quando ancora non esistevano i selfie!”

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Nonostante al momento sia lontana dai campi da tennis per la gravidanza, Serena Williams continua a curare la sua immagine pubblica, e dopo esser apparsa sulla copertina di Vanity Fair la detentrice degli Australian Open ha rilasciato nei giorni scorsi un’intervista al canale americano Uninterrupted nella quale si è soffermata principalmente sugli inizi della sua carriera e in particolare sulla gestione del suo patriimonio finanziario. Io non ho mai giocato per soldi. All’inizio mi piaceva l’idea di andare là fuori, vincere e alzare il trofeo. Quando ero professionista all’epoca eri tu che dovevi recarti dagli organizzatori per ritirare l’assegno, non ti venivano inviati i soldi… e io per il primo anno non ero andata a ritirare i miei montepremi, giocavo solo perché amavo questo sport. Poi a fine anno un direttore di un torneo è venuto da me e mi ha dato l’assegno”. 

Questa attaccamento non morboso al denaro viene ben rappresentato da un simpatico episodio che lei stessa ha condiviso con l’intervistatore Maverick Carter: La prima volta che ricevetti un assegno da un milione di dollari non toccai affatto quei soldi, andai a mettere tutto in banca. Provai a farlo attraverso uno sportello esterno e poi mi dissero che era meglio farle dentro la sede quel genere di cose; così entrai e gli dissi semplicemente di mettere i soldi sul mio conto. A quei tempi i selfie non esistevano, altrimenti avrei dovuto immortalare il momento”.

La tennista americana è comunque una ragazza che impara in fretta e non ci ha messo molto a prendere il controllo della situazione: “Sin dai primi tempi ho imparato molto a proposito dei soldi e di come gestirli anche perché mio padre, che aveva sempre il controllo su di me, mi disse ‘io non prenderò mai soldi da te e non ti dirò mai come spenderli o come non spenderli’ e fu bello sentirglielo dire. Quindi ho dovuto prendere tutte le mie decisioni finanziarie sin da quando ero una teenager”.

Infine, sul finire della chiacchierata, la più giovane delle sorelle Williams spende due parole su quella che sarà l’attività principale della sua vita nei prossimi anni: occuparsi del figlio in arrivo (di cui pare che conoscerà il sesso solo al momento della nascita). “Se il mio bambino avrà la possibilità di crescere nello stesso modo in cui sono cresciuta io, non potrei essere più felice. Cercherò di dargli tutto l’amore che i miei genitori hanno dato a me e poi tutto il resto partirà da qui. La cosa fondamentale è far sì che cresca come una brava persona”.

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