Finisce al primo turno la partecipazione di Roberta Vinci all’edizione 2017 del torneo di New Haven, unica italiana iscritta. Per la tarantina è arrivata una sconfitta che non lascia spazio ad alcun alibi contro la meno quotata Magda Linette, proveniente dalle qualificazioni.

L’avvio di gara è subito in salita per l’azzurra. L’iniziale break stabilisce subito i valori in campo. La polacca è concentrata, ma soprattutto dimostra di essere fresca atleticamente nel coprire in lungo e in largo il campo. Al contrario, la nostra atleta non morde né con la prima di servizio, soffrendo tanto lo scambio prolungato, né col rovescio che non riesce minimamente a impensierire l’avversaria. L’immediato controbreak si è rivelato un fuoco di paglia, un intermezzo che ha illuso la stessa Vinci. Al cambio di servizio è infatti arrivato il terzo break consecutivo dell’incontro che ha rimesso di nuovo in vantaggio la polacca che non perderà più il servizio fino al 6-3 finale del primo set. Roberta Vinci ha cercato di rientrare in gara all’ottavo gioco quando non ha concretizzato l’unica occasione di break a suo favore dopo il secondo gioco. Ogni tentativo di Roberta è risultato vano, le palle corte non sono state poi così corte e il suo caratteristico rovescio tagliato in alleggerimento dello scambio si è trasformato spesso in fendenti incrociati della polacca, abile a cogliere la riga.

Il secondo set è una vera e propria resa nella resa. Linette ha disegnato il campo a proprio piacimento, senza trovare resistenza degna di nota dimostrando una superiorità sia tecnica che atletica. Tutto molto bello ma anche molto facile a campo aperto. Il risultato è un perentorio 5-0 che testimonia la netta superiorità della polacca che, a cavallo tra il primo e il secondo set, ha vinto sette giochi consecutivi. La nostra azzurra, lontanissima parente della finalista 2015 degli US Open capace di eliminare Serena Williams in semifinale, ha evitato un umiliante bagel vincendo il sesto gioco per poi consegnarsi all’avversaria che ha chiuso al secondo match point utile, in appena 62 minuti di gara. Purtroppo per la nostra atleta, la stagione 2017 si sta caratterizzando per molte eliminazioni precoci. Al prossimo turno la polacca affronterà la cinese Zhang che a sorpresa ha eliminato la ceca Kvitova con un netto 6-2 6-1.

Eugenie Bouchard ha esordito col piede giusto. La canadese ha legittimato l’invito con una prestazione senza sbavature contro la statunitense Lauren Davis, n. 34 del ranking WTA, che con quella di ieri ha inanellato la sesta sconfitta consecutiva. Per Bouchard al secondo turno la sfida contro la polacca Radwanska, qui tds n.1 del seeding. Sempre nella parte alta del tabellone, la cinese Peng, tds nr 8, ha superato la ceca Siniakova in rimonta, al tie break del terzo set. Non sono mancate le sorprese. Timea Babos ha eliminato in due set (con un doppio 7-5) la francese Mladenovic giunta alla quarta sconfitta consecutiva. Per la transalpina qui testa di serie 4, una gara condizionata dalla poca concentrazione nei momenti decisivi della gara. L’ungherese ha convertito tutte e sei le palle break dell’incontro e ha vinto il secondo set partendo da uno svantaggio di 5-2, infilando una striscia di cinque giochi consecutivi. Babos al prossimo turno avrà modo di confrontarsi con Daria Gravilova, che ha sconfitto Kristyna Pliskova in tre set. Alla ceca, sorella gemella della numero 1 del mondo, non sono bastati ben 14 ace per avere la meglio sull’australiana.

Le qualificate Flipkens e Bogdan si scontreranno al secondo turno avendo eliminato rispettivamente l’ucraina Tsurenko e la russa Vesnina, qui tds n. 5 del seeding. La rumena Bodgan ha ribaltato sia il pronostico di classifica che il precedente di quest’anno giocato nello slam australiano. Un doppio 7-5 che ha legittimato la vittoria arrivata al termine di due ore gioco. Barbora Strycova è l’altra testa di serie eliminata per mano di Daria Kasatkina. Una gara tanto equilibrata quanto caratterizzata dai break nel primo set (ben sette), nonostante un corposo vantaggio iniziale di 3-0 in favore di Kasatkina che nel secondo set ha esordito con un break consolidando il vantaggio fino alla fine dell’incontro. La russa al prossimo turno se la vedrà contro la qualificata Mertens, che ha eliminato l’olandese Bertens in tre set. Vittoria in rimonta per Pavlyuchenkova. La russa, testa di serie n. 6, ha rimontato un set a McHale, entrata in tabellone come lucky loser, che ha vinto il primo set approfittando di una serie di errori di troppo dell’avversaria. La maggiore qualità della russa è emersa alla lunga, quando dal secondo set ha dovuto necessariamente alzare i ritmi per avere la meglio.

Risultati:

[WC] E. Bouchard b. L. Davis 6-1 6-3
[8] S. Peng b. K. Siniakova 1-6 6-3 7-6(3)
T. Babos b. K. Mladenovic 7-5 7-5
D. Gavrilova b. [Q] Kr. Pliskova 7-5 4-6 7-5
[Q] K. Flipkens b. L. Tsurenko 6-2 6-3
[Q] A. Bogdan b. [5] E. Vesnina 7-5 7-5
D. Kasatkina b. [7] B. Strycova 7-5 6-3
[Q] E. Mertens b. K. Bertens 4-6 6-4 6-2
[Q] M. Linette b. R. Vinci 6-3 6-1
S. Zhang b. [3] P. Kvitova 6-2 6-1
[6] A. Pavlyuchenkova b. [LL] C. Mchale 3-6 6-2 6-4