Proprio in concomitanza con la finale femminile dello Slam australiano il circuito WTA si rimette in moto e lascia il continente oceanico per approdare in Russa con il premier di San Pietroburgo, e in Cina con l’International di Taipei. Le qualificazioni come di consueto iniziano il sabato e non mancano nomi di rilievo.
In Russia le giocatrici dalla classifica più alta sono Kristyna Pliskova, Vikhlyantseva, Dodin e Petkovic tutte attese da un match alla loro portata; mentre le italiane presenti sono quattro: alle due esperte Vinci ed Errani si affiancano le giovani Chiesa (n. 185) e Paolini (n. 156) La prima a scendere in campo sarà Errani contro la slovacca Cepelova in un match incerto considerando che entrambe stazionano a ridosso della centesima posizione, per Vinci invece, al suo ultimo anno nel tour, si prospetta una sfida più ostica contro la britannica n.68 Watson. La 22enne Paolini affronterà la 23enne montenegrina Kovinic, attuale n. 117, mentre la 21enne Chiesa ha pescato la belga Flipkens, un vero osso duro.
Il tabellone principale vede ancora in entry list Caroline Wozniacki, campionessa a Melbourne. Wild-card per Kvitova, Vesnina, Potapova e Zvonareva.
In Cina invece, com’era prevedibile, gran parte dei posti nel tabellone sono occupati da tenniste asiatiche, ma considerando la differenza di categoria e quasi un terzo del montepremi rispetto al torneo russo, i nomi sono di diversa caratura. La testa di serie n. 1, Xin-Yun Han è alla posizione 132 mentre la seconda è la russa Blinkova n.138.