A Doha son saltati un po' di nervi

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A Doha son saltati un po’ di nervi

Unfair grunt, raid via social ed errori grossolani. In Qatar se le stanno cantando in campo e fuori

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Non sono stati giorni semplicissimi per i giudici di sedia che si sono alternati sui seggioloni dello stadio principale in quel di Doha. Più di una giocatrice, torto o ragione, ha mostrato qualche nervo scoperto. Vi avevamo già raccontato delle scaramucce tra Ostapenko e Buzarnescu, nate con un out che ha disturbato il punto e terminate con un post su Instagram in cui la rumena, che in campo era riuscita a non scadere in inutili esuberanze lasciando alla sua avversaria il proscenio, mostrava il pollice verso davanti alla gigantografia di Ostapenko. Il post è stato naturalmente oggetto di canzonature da parte degli innumerevoli account che su Twitter sostengono la lettone e Buzarnescu, captato il clima poco amichevole, ha eliminato l’immagine.

Ben più teatrale è stato invece l’episodio che ha coinvolto Agnieszka Radwanska, vittima di un grossolano errore di punteggio. Sul 4-3 del terzo set la polacca, che stava già attraversando la rete per andare a servire dall’altra parte, è tornata indietro, rivendicando un quindici che era stato ingiustamente assegnato a Mona Barthel. Al primo “no” dell’arbitro croato, un’incredula Radwanska ha interrogato prima la sua avversaria, che ha candidamente ammesso di non ricordare, poi si è rivolta alla prima fila, dove pochi individui dotati di badge non hanno saputo dare una risposta. A risolvere la faccenda è stato il supervisor, che ha rivisto le immagini, restituendo alla polacca il quindici. Il game ripreso sul 40-30 è stato poi vinto dalla ex numero due del mondo, che ha portato a casa il match.

Per nulla edificante è stata infine la messinscena della numero uno del mondo, Caroline Wozniacki, nel match di terzo turno contro Monica Niculescu. Sopra 4-1 e in pieno controllo del match, Caroline ha perso il filo del suo gioco e si è lasciata rimontare dalla rumena. Con un pizzico di furbizia ha così interrotto il game in corso, denunciando l’avversaria di aver intenzionalmente prodotto un grunt sincopato per disturbare la sua concentrazione. Una vecchia e astuta mossa che l’ha aiutata a riavvolgere il nastro e riprendere le redini del match, ma che non è piaciuta a nessuno, men che meno a Niculescu. La rumena non ha gradito affatto l’imitazione di Wozniacki e ai microfoni della tv rumena ha dichiarato: “È stato davvero poco piacevole e di cattivo gusto. Non ho mai visto una numero uno comportarsi in questo modo. Sono davvero amareggiata e onestamente credo dovrebbe attribuire a se stessa meno importanza. Io non volevo disturbarla in alcun modo. 

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