Quello che può ormai definirsi senza remore il quinto Slam ha già aperto le porte a molti tennisti che rivedremo tra una settimana e forse anche tra due. A Indian Wells in tanti sono arrivati con sette giorni di anticipo per giocare i due tornei preludio del grande evento, al via giovedì 8 marzo. Il montepremi è invitante e godersi la tranquillità del deserto californiano per due o magari tre settimane, giocando a tennis e guadagnando cifre non così lontane da quelle offerte da un ATP 250 o un International, ha convinto molti giocatori a pernottare qualche giorno in più; mal che vada ci si potrà allenare su uno dei tantissimi campi a disposizione nel moderno impianto di proprietà del miliardario Larry Ellison – leader di Oracle – e riprovarci nel tabellone di qualificazione.

I due tornei di cui stiamo parlando fanno parte di un mini-circuito che prende il nome della multinazionale americana di tecnologia e informatica, l’Oracle Challenger Series. Uomini e donne in campo, chi per contendersi il titolo; chi per il titolo e per una wild card nel maxi torneo californiano, privilegio per i soli tennisti di passaporto americano. La struttura dell’Oracle Challenge è del tutto simile a quella con cui l’USTA assegna gli inviti per tre dei quattro tornei dello Slam con cui ha siglato reciproci accordi: una mini-competizione itinerante (due challenger per gli uomini e due 125K per le donne) che produce una classifica figlia dei punti raccolti dai tennisti che hanno preso parte ai tornei. La prima tappa si è giocata a Newport e hanno vinto Taylor Fritz e Danielle Collins, ora in testa alle due graduatorie.

Lunedì hanno preso il via anche i due tornei nell’Indian Wells Tennis Garden (150.000$ di montepremi). L’esordio è stato amaro per Francesca Schiavone, sconfitta dalla belga Wickmayer in un’ora e zero sette. Le leonessa sarà di nuovo in campo tra qualche giorno nel torneo di qualificazione al main event. Nel match di cartello del torneo femminile, Alja Tomljanovic ha eliminato Andrea Petkovic rimontando l’handicap di un set sotto lo sguardo attento del fidanzato Nick Kyrgios. Al secondo turno vanno anche Victoria Golubic, Nicole Gibbs, la sedicenne Amanda Anisimova e Danielle Collins. Solo cinque le partite in programma nel tabellone maschile: niente gloria per i giovanissimi Felix Auger Aliassime e Sebastian Korda, fuori col medesimo risultato per mano di Normbert Gombos e Ricardo Ojeda-Lara. Avanti Dudi Sela, Martin Klizan e Henri Laaksonen.