UbiPodcast: Federer cede lo scettro, ma per quanto? Davvero non giocherà sulla terra?

Rubriche

UbiPodcast: Federer cede lo scettro, ma per quanto? Davvero non giocherà sulla terra?

Pareri a caldo, in collegamento con gli inviati a Miami, dopo l’uscita di scena di Federer da Miami. Possibili scenari per il ranking e sui piani a breve termine dello svizzero

Pubblicato

il

 

A Roger Federer non è bastato vincere due punti in più di Thanasi Kokkinakis per continuare la sua campagna in Florida e mantenere la vetta del ranking: gli servivano i quarti di finale, la sconfitta è arrivata subito all’esordio e il numero uno tornerà sulle spalle di Rafa Nadal tra poco più di una settimana. Un po’ sotto shock come tutti i presenti a Miami – Federer aveva abbandonato così presto il Miami Open solo nel lontano 1999, non perdeva all’esordio in un ‘1000’ da Shanghai 2015 (Ramos-Vinolas) e non perdeva all’esordio da numero da 1 da Roma 2010 (Gulbis) – i nostri inviati Vanni Gibertini e Luca Baldissera hanno commentato l’accaduto con il direttore Ubaldo Scanagatta, collegato dall’Italia. La nostra provocazione a caldo potrebbe ingolosire – o infastidire, dipende dai punti i vista – qualche tifoso di Federer: lo svizzero ha dichiarato senza mezzi termini che non giocherà alcun torneo sulla terra battuta, eppure noi ci riserviamo il diritto di credere che potrebbe cambiare idea.

Ascolta il podcast ed esprimi la tua nei commenti: se preferisci riascoltarlo con calma, puoi scaricarlo cliccando sulla freccia verso il basso che trovi in alto a destra.

Questi i temi principali trattati nel podcast:

l’analisi della prestazione di Federer: risposta troppo timida e dritto approssimativo

la difficoltà di fare bene sia a Indian Wells che a Miami, soprattutto quando si arriva in fondo nel primo torneo

la nuova corsa al numero 1: Nadal è costretto a rivincere praticamente tutti i tornei

– la nuova corsa al numero 1: Federer rinuncerà davvero alla terra battuta o c’è possibilità che cambi idea?

Baldissera dice, un po’ dispiaciuto, che nelle ultime due stagioni ci siamo persi uno dei migliori terraioli degli ultimi 15 anni (sì, sta parlando di Federer)

– la vittoria di Fabio Fognini sul giovane Nicola Kuhn, spagnolo d’adozione ma per nulla ‘spagnolo’ nel modo di giocare a tennis (e ora ci sarà Fognini vs Kyrgios)

del Potro è stanco (questo lo dice Vanni Gibertini)

un po’ di tennis femminile: Ubaldo dice che l’erede di Serena non è ancora spuntata, Luca fa appunto notare che Kasatkina e Osaka dopo la finale di Indian Wells hanno perso all’esordio a Miami, poi interviene il saggio Vanni e spiega come stanno le cose

– il romanticissimo Luca Baldissera è passato davanti alla foto in sala stampa di Flavia Pennetta, campionessa a Indian Wells nel 2014, e si è commosso. E poi si commuove anche il direttore (un’epidemia!)

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement