A tre settimane dall’inizio dei giochi, è stata pubblicata la entry list maschile delle qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia. Il weekend del 12 e 13 maggio, che vede in palio sette posti per il tabellone principale del Masters 1000 romano, ha al momento nel proprio mazzo tutte le carte giuste per regalare ottimo tennis al pubblico che acquisterà il biglietto ground per i campi del Foro Italico. E tra di esse, alcuni sono veri e propri assi.

A guidare la lista è Daniil Medvedev, numero 48 ATP, che però con un sorriso della sorte – ovvero un paio di ritiri degli iscritti al main draw, tra i quali figura ad esempio un Nick Kyrgios in forte dubbio – dovrebbe riuscire a risparmiarsi la bagarre preliminare. Al russo segue un solido gruppo di statunitensi: Tennys Sandgren, Jared Donaldson, Steve Johnson e Ryan Harrison hanno tutti un posto in una delle prime otto righe, che garantisce loro come minimo una delle teste di serie più sicure del tabellone cadetto.

Tenuta fisica permettendo dovrebbe esserci anche Alexandr Dolgopolov, presenza fissa nelle qualificazioni capitoline degli ultimi anni e uno dei tennisti più apprezzati dalla folla. Qualche gioia per gli occhi potrebbe arrivare anche dai giovani, quest’anno finalmente pronti a prendersi la loro fetta di palcoscenico: nella entry list spiccano infatti i nomi di Stefanos Tsitsipas, finalmente giunto a calcare i campi del torneo di cui era assiduo spettatore da bambino, del cileno Nicolas Jarry e degli altri due “americanini” Frances Tiafoe e Taylor Fritz.

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In lista compaiono anche Andreas Seppi e Paolo Lorenzi, ai quali però è stata già garantita wild card per il tabellone principale insieme a Matteo Berrettini e al vincitore delle pre-qualificazioni, giunte ormai a ridosso della loro fase più calda. Proprio la lotteria delle pre-qualificazioni però, come già accaduto lo scorso anno, rischia purtroppo di penalizzare più di un azzurro: se il nostro paese è a corto di top 100, nella cinquantina di posizioni che segue c’è più di qualcuno che ha dimostrato un livello “da Foro”.

Basti pensare a giocatori come Marco Cecchinato, Thomas Fabbiano, Lorenzo Sonego, Stefano Travaglia, Alessandro Giannessi e addirittura Simone Bolelli, membro fisso del quartetto di Coppa Davis: tutti validi elementi che, a meno di cambi di formato dell’ultimo momento, dovranno lottare per raggiungere almeno le semifinali della fase finale delle pre-qualificazioni. Col rischio di un colpo di sfortuna davvero ingiusto.

Tutte le entry list e i tabelloni del 2018 (ATP)
Tutte le entry list e i tabelloni del 2018 (WTA)