ROMA GARDEN OPEN, Roma, Italia (terra battuta, €64000)
Non si è completato il programma odierno del Challenger di Roma, a causa della pioggia che nel pomeriggio è caduta incessante sull’Urbe. Sarà forse costretto al doppio turno Gianluigi Quinzi, fresco di titolo a Francavilla, che conduceva per 6-4 2-1 su Roberto Marcora prima dell’interruzione; il match aprirà il programma domani, 9 maggio, sul centrale. Il vincitore andrà a sfidare poco dopo, nel terzo match di giornata, la testa di serie numero uno Ruben Bemelmans. Il maltempo non ha permesso di scendere in campo nemmeno a Simone Bolelli e Marco Trungelliti, che giocheranno in apertura sul campo quattro. Ha completato l’opera invece Alessandro Giannessi, che ha vinto il derby con Matteo Viola in due rapidi set. Nella parte bassa del main draw, si è fermato subito Matteo Donati, sconfitto dal ceco Safranek dopo aver vinto il primo parziale 6 giochi a 1, mentre avanza agevolmente anche il secondo giocatore del tabellone, Laslo Djere. Il serbo ha avuto vita facile col nostro Raul Brancaccio (wild card, n. 559 nel ranking).
OPEN DU PAYS D’AIX, Aix en Provence, Francia (terra battuta, €127000)
Anche nella città che diede i natali a Paul Cézanne, la pioggia ha bloccato tutto sul più bello. Gianluca Mager, in chiusura di giornata, era infatti avanti di un set contro Erests Gulbis sul Campo Centrale. Si era appena entrati nella fase calda del secondo parziale, quando l’arbitro ha dovuto fermare l’incontro. Il match riprenderà domani, secondo in programma sul campo principale, con il qualificato azzurro in vantaggio 7-5 4-5. Invece la pioggia potrebbe essere stata propizia per Jeremy Chardy (t.d.s. 2), che domani riprenderà sotto di un set e di un break contro il numero 345 del mondo, Elliot Benchetrit. Qualche problema anche per la prima testa di serie, John Millman, che alla fine ha avuto la meglio in tre set sul connazionale Poyrin (409 ATP). Oltre all’uscita di scena della terza, quinta e settima testa di serie, rispettivamente Radu Albot, Calvin Hemery, Sergiy Stakhovsky, c’è da segnalare il ritorno alla vittoria di Bernard Tomic, che per il giocatore australiano mancava addirittura da gennaio.
KARSHI CHALLENGER, Karshi, Uzbekistan (cemento, $75000+H)
Erano due i giocatori azzurri al via del Challenger di Karshi, nel quale main draw non figurano nomi di spicco. Nella parte alta del tabellone, Alessandro Bega è stato sconfitto dal coetaneo taiwanese Tsung-Hua Yang, ottava forza del seeding, con un duplice 6-4 in ottanta minuti di gioco. Più in basso, stessa sorte è capitata ad Andrea Basso. Il ligure, avversario della testa di serie numero cinque, Aleksandr Nedovyesov, ha comunque lottato per oltre due ore, prima di uscire di scena, dopo due set tirati (7-6 7-5). L’unica scossa nel tabellone è stata l’uscita di scena del primo giocatore del seeding, il polacco Hubert Hurkcaz, che si è ritirato a un game dalla sconfitta contro Mario Vilella Martinez (327 ATP).
GIMCHEON CHALLENGER, Gimcheon, Corea del Sud (cemento, $50000+H)
Sono andati in scena anche i primi turni del torneo sudcoreano di Gimcheon, in cui non vi è nemmeno un tennista europeo in gioco. Il fatto più degna di nota è l‘eliminazione al primo round della prima testa di serie, Matthew Ebden. L’australiano si è ritirato quando rincorreva a inizio terzo set, contro il cinese Zhe Li. Ha vinto il suo match d’esordio invece Vasek Pospisil, ora grande favorito per la conquista del titolo, tuttavia non senza sudare, poiché ha dovuto rimontare un set al giapponese Uchiyama. Sono pronti ad approfittare di un eventuale passo falso di Pospisil Jordan Thompson (t.d.s. 3), Dudi Sela (t.d.s. 4) e Mackenzie McDonald (t.d.s. 6), tutti usciti vincitori in due set al debutto.
BRAGA OPEN, Braga, Portogallo (terra battuta, €43000+H)
Sono aperte le danze anche in terra portoghese, dove come l’unico rappresentante dei nostri colori è Lorenzo Giustino. Il 26enne di Napoli è sceso in campo lunedì, superando al primo turno l’olandese Griekspoor, col punteggio di 4-6 6-3 6-3. La prossima sfida sarà molto più ostica per l’azzurro, poiché lo attende la testa di serie numero due Alex de Minaur. Tuttavia l’astro nascente australiano ha sofferto una partenza lenta nel suo esordio contro la wild card locale Cacao (681 ATP), che l’ha costretto alla rimonta dopo la vittoria del primo parziale. Nessun problema invece per Gastao Elias, che guida il seeding, e per la testa di serie numero tre Yannick Hanfmann. Hanno superato il primo turno in due set anche Casper Ruud (t.d.s. 8), che sfidava il coetaneo Furness, proveniente dalle quali, e il 17enne Felix Auger-Aliassime (t.d.s. 6).