da Roma, il nostro inviato
“Una giocatrice deve essere sempre tutelata quando partorisce”. È il commento deciso di Simona Halep, numero 1 WTA, riguardo alla diatriba che ha coinvolto Serena Williams e il torneo di Wimbledon. La statunitense sarà con ogni probabilità inclusa tra le teste di serie dei Championships, pur essendo sprofondata alla casella numero 454 del ranking in seguito alla maternità: Serena è tornata a giocare a Indian Wells lo scorso marzo, dopo più di un mese di inattività, e nel 2018 ha un bilancio di appena 2-2. “Non so bene che testa di serie dovrebbero assegnarle, ma sarei assolutamente d’accordo con gli organizzatori, dovessero procedere”. Halep ha poi proseguito ricordando la sua finale persa qui lo scorso anno contro Svitolina, anche a causa di un infortunio alla caviglia: “Ormai è tutto alle spalle, sto giocando bene e anche la sconfitta a Madrid sarà uno spunto di riflessione”.
Serena avrebbe di certo diritto a partecipare al main draw di Wimbledon tramite il protected ranking, ma la sua inclusione tra le teste di serie non era certo scontata. È a discrezione dell’All England garantirle un trattamento privilegiato, come si legge nel regolamento del torneo: “L’ordine delle teste di serie è definito in base al ranking WTA, ad esclusione di casi in cui, secondo l’opinione del comitato organizzatore, è necessario un cambiamento per bilanciare il tabellone”. Durante la conferenza stampa di presentazione del torneo, il direttore Philip Brook era sembrato piuttosto diplomatico sulla questione, dando poche informazioni e non troppo nette.
Il CEO di Wimbledon Richard Lewis aveva sì riconosciuto che “in passato ci sono state giocatrici rimescolate e piazzate con teste di serie più alte rispetto al ranking”, ma aveva allo stesso modo negato una possibilità simile per Serena. Ma una rapida telefonata transoceanica con la WTA e il suo direttore, Steve Simon, sembra aver messo le cose in chiaro. Un portavoce del comitato di Wimbledon ha infatti riferito: “Il comitato potrà riservarsi la decisione di concedere una testa di serie a una giocatrice, a prescindere dalla sua classifica. La discussione sul caso in questione si terrà il 26 giugno”. Il torneo inizia il 2 luglio, e le altre concorrenti sono avvisate. Serena Williams, con ogni probabilità, ci sarà.
