Sembra quasi che a Sascha Zverev piaccia complicarsi la vita. Eppure, quando il match arriva alla stretta finale, lì dove i nervi e la cattiveria agonistica fanno la differenza, il numero 3 del mondo sembra non avere uguali. Il tedesco è approdato per la prima volta ai quarti di finale in uno slam, centrando la terza vittoria consecutiva al quinto set e rimontando sempre da uno svantaggio di due set a uno: Lajovic, Dzumhur (al quale ha annullato anche un match point) e Khachanov le vittime delle sue maratone vincenti. L’ultimo a vincere tre match di fila al quinto set al Roland Garros era stato lo spagnolo Tommy Robredo che c’era riuscito nel 2013, quando superò Sijsling, Monfils e Almagro, prima di racimolare appena quattro game con David Ferrer agli ottavi.
L’obiettivo di Sascha Zverev a questo punto è provare ad emulare Bjorn Borg, Guga Kuerten e Gaston Gaudio che vinsero il torneo nonostante tre maratone vincenti. Lo svedese nel 1974 superò in cinque set Van Dillen, Ramirez e in finale Orantes (recuperando da 0-2 ma concedendo solo 2 game nei tre set finali). Kuerten nel 1997 vinse il primo e più sorprendente dei suoi tre French Open battendo – dal terzo turno ai quarti, Muster, Medvedev e Kafelnikov. Nel 2004 l’argentino Gaston Gaudio si aggiudicò il suo unico titolo in uno slam e ultimo Roland Garros prima dell’Era Nadal, faticando cinque set nei primi due turno contro Canas e Novak prima di trionfare in finale recuperando uno svantaggio di due set a Coria.
