ATP 500 WASHINGTON
La pioggia continua a condizionare le prime battute del Citi Open. Resta in sospeso, dopo un facile primo set, il debutto di Sascha Zverev (prima testa di serie e campione in carica) nell’unico match di secondo turno che ha preso il via. Dopo aver lasciato soltanto due game al tunisino, il numero tre del mondo dovrà completare l’opera alla ripresa delle operazioni. In proiezione agli ottavi c’è il possibile derby in famiglia con Mischa, se il fratellone dovesse superare l’ostacolo Smyczek. La copertina, nel resoconto della notte italiana, se la prende quindi la sconfitta di Stan Wawrinka che non riesce a trovare un minimo di continuità. Lo svizzero onora la wild card battagliando per quasi due ore e mezza contro Donald Young, in una sfida tradizionalmente combattuta come raccontavano i precedenti (sei tie break in quattro partite). Nel primo set gli è fatale, in apertura, l’unico break dell’incontro che vale il 6-4 a favore del numero 234 ATP. Poi si va avanti di regolarità, rispettando sempre i turni di servizio: Stan la spunta 7-6 nel secondo set, poi cede per stanchezza nel tie break decisivo nonostante il conteggio degli ace a suo favore (11-6). Sfuma così, per inerzia, l’interessante sedicesimo di finale con Nishikori. Young commenta così l’inizio tardivo del match, all’una di notte americana: “Non è stato semplice perché siamo stati qui per circa nove ore, presentandoci alle 17. Nell’attesa ho mangiato, forse un po’ troppo, mi sono rilassato. C’è stato qualche pisolino qui è lì, ho messaggiato, poi ho fatto qualche telefonata. Poi mi ha aiutato il pubblico, sentire il tifo per me è stato speciale“.
Scivola anche Benoit Paire, che per la terza volta in carriera non riesce a venire a capo di Baghdatis e perde completamente la testa. Nel terzo set al francese cedono i nervi e le conseguenze sfuggono di mano, con lo stesso avversario che si preoccupa di calmarlo. Sulla strada del cipriota, ora, la sfida generazionale con Chung.
This is how Benoit Paire went out in Washington. #CitiOpen pic.twitter.com/ektF88kudi
— Ben Rothenberg (@BenRothenberg) August 1, 2018
Solido Alex De Minaur, capace di risalire dopo aver subito nel primo set il bombardamento al servizio di Pospisil. Al canadese però restano solo cinque game quando il diciannovenne di Sidney decide di spingere sull’acceleratore. Avanti in rimonta anche Kudla su Lacko (match che si è trascinato per due giorni) e Medvedev contro il qualificato giapponese Watanuki. Giornata negativa per il Sol Levante che perde anche Sugita, mai sul pezzo contro Millot. Avanti in due set Duckworth e Donaldson, al secondo turno rispettivamente con Kyrgios e Tsitsipas nello stesso spicchio di tabellone.
Risultati:
[PR] J. Duckworth b. [Q] T.S. Kwiatkowski 6-3 7-5
J. Donaldson b. J. Thompson 6-4 7-6(4)
[WC] D. Medvedev b. [Q] Y. Watanuki 3-6 7-5 6-1
D. Kudla b. L. Lacko 6-7(3) 6-1 6-4
M. Baghdatis b. B. Paire 6-3 3-6 6-2
A. De Minaur b. V. Pospisil 6-7(6) 6-2 6-3
P.H. Herbert b. [Q] M. Krueger 7-5 6-3
[Q] V. Millot b. Y. Sugita 6-3 6-2
[Q] D. Young b. [WC] S. Wawrinka 6-4 6-7(5) 7-6(3)
[1] A. Zverev vs M. Jaziri 6-2 sospesa
[WC] T. Paul vs [Q] A. Bolt rinviata
ATP 250 LOS CABOS
Sette incontri disputati nella notte italiana sul cemento messicano di Los Cabos. Al campione in carica Sam Querrey (quinto favorito del seeding), che lo scorso anno mise a segno la doppietta messicana Acapulco-Los Cabos, sono bastati appena 49 minuti per disporre della wild card Lucas Gomez, numero 693 del mondo. Il campione uscente se la vedrà al secondo turno con Egor Gerasimov (301 del ranking), che in un’ora e dieci minuti di gioco ha sbrigato la pratica Bernard Tomic. Successo in due set anche per Marcos Giron (6-2 7-5 a Marcelo Arevalo), unico qualificato ad accedere al secondo turno: fuori sia Gunneswaran (sconfitta sotto l’ora di gioco contro Cameron Norrie) che Safwat (a Feliciano Lopez, ottava testa di serie, sono bastati un tiebreak e un servizio strappato nel secondo parziale sull’unica palla break concessa dall’egiziano in tutto l’incontro). Negli altri due incontri disputati, vittoria per Peter Polansky contro il lucky loser Daniel Elahi Galan (entrato in tabellone dopo il forfait di Ryan Harrison, reduce dalla finale di Atlanta) e sconfitta in due set per il lussemburghese, prossimo al ritiro, Gilles Muller contro Quentin Halys. Il 21enne francese, numero 150 del ranking ATP, sarà l’avversario del nostro Fabio Fognini, che da secondo favorito del seeding farà il suo esordio nel 250 messicano nella notte italiana. L’incontro inedito tra Fabio e Halys chiuderà il programma di giornata sul campo centrale (Estadio Pegaso), alle 05 italiane di giovedì.
Prima di lui (alle 03.30) sarà invece la volta della prima testa di serie, l’argentino Juan Martin del Potro, impegnato al debutto contro il qualificato Giron, mai affrontato prima in carriera. Delpo intanto ha fissato l’obiettivo per il finale di stagione: “Vorrei fare un grande torneo a New York e centrare la qualificazione per le ATP Finals. Ci sono vicino ma manca ancora qualcosa. Sarebbe bellissimo tornare a Londra dopo tanti anni. Vedremo cosa accadrà alla fine della stagione. Mi sento bene, sia fisicamente che tennisticamente. Quando sono al 100%, so quanto il mio gioco possa essere pericoloso per gli altri. Anche se a volte per battere certi giocatori non ti basta il tennis”. Oltre a Fognini e Delpo, nella notte tra mercoledì e giovedì tornerà in campo anche Thomas Fabbiano. Dopo la vittoria sofferta al primo turno contro il qualificato Garanganga, l’azzurro sfiderà (non prima delle 02) il terzo favorito del seeding Damir Dzumhur. Un sola vittoria per Fabbiano in quattro precedenti, l’ultimo, giocato quest’anno sulla terra di Istanbul (6-2 0-6 6-2)
Risultati:
[5] S. Querrey b. [WC] L. Gomez 6-2 6-3
[PR] E. Gerasimov b. B. Tomic 6-4 6-3
C. Norrie b. [Q] P. Gunneswaran 6-2 6-2
[8] F. Lopez b. [Q] M. Safwat 7-6(3) 6-4
P. Polansky b. [LL] D.E. Galan 6-4 3-6 6-2
[Q] M. Giron b. M. Arevalo 6-2 7-5
Q. Halys b. G. Muller 6-4 6-4