US Open, Day 1: Rassegna stampa
US Open, Day 1: L’editoriale di Ubaldo Scanagatta
US Open: il programma del day 2
Dopo una prima giornata arida di sorprese nel maschile, illuminata dai successi azzurri di Lorenzi, Sonego e Seppi, i campi di Flushing Meadows accoglieranno i giocatori della parte bassa del tabellone nel secondo giorno di incontri. Tra i sessantaquattro giocatori impegnati ci sono tre ex-campioni dello US Open che faranno il loro esordio nell’ultimo Slam della stagione.
Novak Djokovic, vincitore nel 2011 e nel 2015, scenderà in campo nel secondo incontro sul Campo Centrale contro l’ungherese Marton Fucsovics. Il campione di Wimbledon e di Cincinnati (t.d.s. 6) non calca il cemento dell’Arthur Ashe Stadium dalla finale del 2016 persa da Stan Wawrinka, avendo saltato l’ultima edizione del torneo per l’infortunio al gomito. I problemi fisici sembrano ormai un lontano ricordo per Nole, che dal torneo di Roma vanta un record positivo di 27 vittorie e sole 4 sconfitte.
Il sorteggio ha piazzato il 13 volte campione Slam nello stesso quarto di tabellone di Roger Federer, cinque volte campione a New York (2004, 2005, 2006, 2007, 2008). Roger inizierà la sua campagna nella sessione serale, contro il giapponese Yoshihito Nishioka, nel decimo anniversario del suo ultimo titolo allo US Open. Dal primo turno 2004 alla semi del 2009 lo svizzero restò imbattuto per quaranta match consecutivi, mentre dalla sconfitta in finale nel 2009 sino alla sconfitta nei quarti del 2017 (entrambe per mano di del Potro), il record dello svizzero è di 31-8.
Se Federer, vincendo il titolo, diventerebbe il campione più anziano e allo stesso tempo vincente a Flushing Meadows, tanti veterani del Tour sono ai saluti e la cinquantesima edizione dello US Open sarà il loro ultimo Major. Florian Mayer, Muller e Ferrer sono usciti di scena nella prima giornata. Mikhail Youznhy (due volte semifinalista qui) e Julien Benneteau proveranno oggi a guadagnarsi un altro match nel circuito Slam. Il russo, che si ritirerà a San Pietroburgo, è a sole due vittorie dalle 500 in carriera: sfiderà Marcos Baghdatis al primo round. Benneteau invece giocherà contro il nostro Marco Cecchinato, che deve ancora cogliere una vittoria sul cemento nel Tour maggiore.
Sul Louis Armstrong debutteranno due giovani affamati di risultati negli Slam: Sascha Zverev (t.d.s 4) e Nick Kyrgios (30). Zverev sfiderà il canadese Polansky, che nel 2018 è riuscito ad accedere in tutti e quattro i main draw dei Major sempre da lucky loser. Impegno sulla carta agevole per Kyrgios, che sfida Radu Albot nel primo appuntamento verso il probabile terzo turno con Federer.