50 anni di US Open, i campioni del passato
Il passaggio del testimone tra John McEnroe e Jimmy Connors segna il primo quadriennio degli Ottanta sul cemento di Flushing Meadows. Chris Evert taglierà il traguardo dei sei successi, senza risentire del cambio di superficie. Seconda gioia per la giovanissima Tracy Austin, mentre Martina Navratilova riesce a interrompere la sua tradizione negativa nello Slam statunitense.
US OPEN 1980
- John McEnroe b. Bjorn Borg 7-6(4) 6-1 6-7(5) 5-7 6-4
- Chris Evert b. Hana Mandlikova 5-7 6-1 6-1
John McEnroe si conferma campione, sollevando il suo secondo titolo a Flushing Meadows al termine di una finale combattutissima contro Bjorn Borg in cui si è preso la rivincita dell’epica finale di Wimbledon che l’aveva visto soccombere qualche settimana prima. Nel torneo femminile, arriva il quinto successo in sei anni di Chris Evert. Contro Hana Mandlikova riscatta il ko in finale dell’anno precedente (battuta da Tracy Austin), dimostrando così di aver tratto giovamento dal periodo sabbatico di inizio anno. Il torneo fa registrare intanto il record di spettatori, a quota 364370.
US OPEN 1981
- John McEnroe b. Bjorn Borg 4-6 6-2 6-4 6-3
- Tracy Austin b. Martina Navratilova 1-6 7-6(4) 7-6(1)
McEnroe piazza il tris, regolando Borg in quella che sarà l’ultima apparizione Slam per lo svedese, ko per la quarta volta in finale agli US Open. Gli Stati Uniti festeggiano così il ritorno della coppia vincente del 1979. A 18 anni infatti torna al successo Tracy Austin, beneficiando di un doppio fallo al match point da parte di Martina Navratilova. Per la tennista di Praga è stata la prima finale a Flushing Meadows, conquistata superando in semifinale Chris Evert.
US OPEN 1982
- Jimmy Connors b. Ivan Lendl 6-3 6-2 4-6 6-4
- Chris Evert b. Hana Mandlikova 6-3 6-1
Nel replay della finale di due anni prima, Chris Evert conquista il suo sesto e ultimo US Open superando Hana Mandlikova. Il torneo verrà però ricordato per l’inatteso ko ai quarti di Martina Navratilova, grande favorita e campionessa in carica di Roland Garros e Wimbledon. Battuta da Pam Shriver, lascerà il campo in lacrime. Jimmy Connors si riprende invece il torneo maschile dopo quattro anni, battendo Ivan Lendl. Il ceco, a sua volta, in semifinale aveva stoppato la serie di 26 match vinti consecutivamente agli US Open da John McEnroe. Per la prima volta, il montepremi del torneo arriva a superare il milione di dollari.
US OPEN 1983
- Jimmy Connors b. Ivan Lendl 6-3 6-7(2) 7-5 6-0
- Martina Navratilova b. Chris Evert 6-1 6-3
All’undicesima partecipazione, ma solo alla seconda finale, Martina Navratilova rompe il tabù superando nettamente in finale la sei volte campionessa Chris Evert. In finale maschile è ancora Connors a battere Lendl, conquistando nove game consecutivi tra terzo e quarto set. Per Jimmy arriva il quinto titolo in carriera.