Le tempistiche della seconda edizione della Laver Cup potrebbero essere quantomai letali per i nostalgici della racchetta, che poco più di un mese sono stati costretti a rimirare l’uccisione della Coppa Davis dopo 118 anni di storia. Prossima a scomparire una delle competizioni che più incarna la tradizione di questo sport, sembra invece godere di ottima salute la rassegna nata appena dodici mesi fa sul modello della Ryder Cup di golf e pronta a replicare il successo di Praga nella cornice di Chicago. Una competizione che non assegna punti, non è patrocinata dall’ATP ed è nata con l’idea di rendere onore a Rod Laver, una delle colonne di questo sport che di titoli in carriera può vantarne circa 200, nonostante i libri contabili dell’ATP gliene concedano appena 52. Un argomento a cui si sarebbe dimostrato parecchio sensibile Roger Federer, il principale ideatore della Laver Cup.

Nella recente intervista rilasciata a Tennis.com, il suo manager Tony Godsick ha raccontato l’episodio che avrebbe dato il via alla macchina organizzativa. Di ritorno da Shanghai, dove tre anni fa il tennista svizzero aveva partecipato a un evento alla presenza dello stesso Laver, Federer si sarebbe rivolto così a Godsick: “Dobbiamo fare qualcosa in onore di Rod Laver. Una sponsorizzazione, qualcosa. Quest’uomo ha vinto 200 titoli e io guadagno più io giocando un’esibizione di una notte di quanto lui abbia fatto nella sua carriera“. Nonostante sembrerebbe logico ipotizzare che gli interlocutori abbiano fatto a gara per ascoltare la proposta del giocatore che detiene il record di Slam per omaggiare l’unico che sia riuscito a vincerli tutti e quattro nello stesso anno, l’iniziale proposta della compagnia di management sportivo fondata da Federer e Godsick – la Team8 – di portare la Laver Cup nelle quattro sedi degli Slam è stata respinta dai vertici organizzativi dei Major. Un pelo troppo ambiziosa, probabilmente.

Il progetto è andato regolarmente avanti ed è stato scelto di farne una competizione a squadre itinerante, sostenuta a livello organizzativo da Team8 e Tennis Australia con l’ausilio della federazione del paese ospitante: quella ceca nell’edizione 2017, andata in scena all’02 Arena di Praga, USTA nel caso dell’edizione 2018 che sta per partire nella splendida cornice dello United Center di Chicago, solitamente casa della franchigia NBA dei Chicago Bulls e dei Blackhawks, la squadra di hockey. Nel 2019 il torneo si sposterà a Ginevra.

La prima foto scattata nell’impianto dal nostro inviato, Vanni Gibertini

Le due squadre impegnate nella competizione sono il Team Europa, capitanato da Bjorn Borg, e il Team World, agli ordini di John McEnroe. Sono composte da sei elementi, quattro dei quali ammessi per classifica – fa fede quella del lunedì successivo a Wimbledon – e due selezionati dai capitani, con l’aggiunta di una riserva. L’edizione 2017 è stata vinta dalla squadra europea trainata da Federer e Nadal, che quest’anno ha marcato visita lasciando il posto all’unico giocatore che potesse sostituirlo senza eccessivi scossoni pubblicitari: Novak Djokovic, l’uomo che ha monopolizzato gli ultimi due Slam.

EDIZIONE 2018: tutto quello che c’è da sapere

Cominciamo dalla composizione delle due squadre:

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La competizione si articola in tre giornate e prevede cinque sessioni di gioco: due venerdì, due sabato e una domenica. Sono previsti quattro match per ogni giornata, tre singolari e un doppio, sulla base di questo regolamento:

• Tutti i match si giocheranno al meglio dei tre set ( ci sono i vantaggi), con super tie-break al terzo (a 10 punti)
• Ogni giocatore può disputare un solo match di singolare nelle prime due giornate
• Nessun giocatore può giocare più di due singolari nell’arco dei tre giorni
• Almeno quattro dei sei giocatori devono giocare in doppio
• Gli incontri saranno decisi prima di ogni giornata attraverso lo scambio di biglietti tra i capitani
• Ogni match vinto varrà un punto venerdì, due punti sabato e tre punti domenica (così da garantire che il risultato rimanga in bilico fino alla fine)
• La prima squadra che arriva a 13 punti, sarà la vincitrice della Laver Cup
• In caso di parità dopo i 12 incontri, si giocherà un doppio decisivo della durata di un set. Qualsiasi coppia può giocarlo

Le scelte dei capitani verranno annunciate di giorno in giorno, un’ora dopo la fine dello svolgimento degli incontri. La line-up della prima giornata è quindi già disponibile ed è consultabile qui sotto, nel calendario degli incontri: spicca il doppio che vedrà per la prima volta Federer e Djokovic nella stessa metà di campo, come già era successo a Federer e Nadal dodici mesi fa.

COPERTURA TV E CALENDARIO

La Laver Cup 2018 sarà trasmessa in diretta TV da Supertennis (canale 64 del DTT e 224 di SKY via satellite in HD). Ricordiamo che Supertennis HD è in chiaro via Satellite quindi è ricevibile con qualsiasi decoder satellitare anche non SKY collegato a una parabola puntata verso i 13° Est (Satellite Hotbird). Inoltre tutta la programmazione è visibile in streaming sul sito Supertennis.tv  e anche sulla pagina Facebook ufficiale dell’emittente.

RESTO DEL MONDO – EUROPA 0-2

venerdì 21 settembre

• LIVE alle ore 20.00: (1°match – prima giornata) G. Dimitrov (EUROPE) b. F. Tiafoe (WORLD) 6-1 6-4
• LIVE alle ore 22.00: (2°match – prima giornata) K. Edmund (E) b. J. Sock (W) 6-4 5-7 [10-6]

sabato 22 settembre

• LIVE alle ore 02.00: (3°match – prima giornata) D. Schwartzman (W) vs D. Goffin (E)
• LIVE alle ore 04.00: (4°match – prima giornata) K. Anderson/J. Sock (W) vs N. Djokovic/R. Federer (E)
• LIVE alle ore 20.00: (5°match – seconda giornata) singolare
• LIVE alle ore 22.00: (6°match – seconda giornata) singolare

domenica 23 settembre

• LIVE alle ore 02.00: (7°match – seconda giornata) singolare
• LIVE alle ore 04.00: (8°match – seconda giornata) doppio
• LIVE dalle ore 19.00: (9°match – terza giornata) doppio
• LIVE alle ore 21.00: (10°match – terza giornata) singolare
• LIVE dalle ore 23.00: (11°match – terza giornata) singolare
• a seguire: (12°match – terza giornata) singolare
• a seguire Laver Cup: (eventuale) doppio di spareggio

Per la seconda volta in Italia dopo le Next Gen Finals 2017 un grande evento tennistico sarà trasmesso LIVE e ON DEMAND da Amazon Prime Video, il servizio streaming riservato ai clienti Amazon Prime. Il colosso americano ha acquistato i diritti streaming della Laver Cup in 200 Paesi del mondo. Oltre alle partite, saranno poi disponibili altri contenuti esclusivi tra cui un documentario dietro le quinte dell’evento di Chicago. L’abbonamento ad Amazon Prime (che comprende spedizioni illimitate) in Italia costa 36€ per un anno. Prime Video è disponibile su tutti i dispositivi digitali connessi (Smart TV, smartphone, tablet, PC, Console).