Chengdu Open – ATP 250 Chengdu (cemento outdoor – $ 1,070,040)
Fabio Fognini è spesso accusato dai suoi detrattori di costruire la propria classifica solo sui piccoli tornei per poi mancare negli appuntamenti più importanti. Il 31enne ligure, n.1 d’Italia e 13 del mondo, non sembra tuttavia affatto condizionato da questa critica. Tanto che dopo aver preso parte al torneo 250 di San Pietroburgo, rimediando una sconfitta all’esordio contro Klizan, si ripresenta anche a Chengdu, uno dei due eventi inaugurali dell’Asian Swing. In Cina Fabio sarà addirittura la prima testa di serie. Bye al primo turno poi esordio con il maggiore degli Zverev o un qualificato. Nei quarti potrebbe esserci il derby italiano con Matteo Berrettini, sempre che quest’ultimo a sua volta sconfigga un qualificato e poi uno tra il russo Donskoy e l’australiano Ebden. La semifinale teorica per Fognini con il caldissimo georgiano Basilashvili, testa di serie n.3. Nella parte bassa le due teste di serie più alta sono Hyeon Chung e Adrian Mannarino. Nello spicchio del sudcoreano da segnalare la presenza di Gael Monfils, a cacca di punti e fiducia.
Shenzhen Open – ATP 250 Shenzhen (cemento outdoor – $733,655)
Meno ricco come montepremi ma con un field sicuramente di maggiore interesse la quinta edizione del Shenzhen Open. La ragione principale è il ritorno in campo di Andy Murray dopo la breve ma comunque incoraggiante apparizione agli US Open, grazie ad un wild card. Il 3 volte vincitore Slam e 2 volte oro olimpico all’esordio affronterà il cinese Zhang, n.341 del ranking ATP, anche lui omaggiato di una wild card. Murray al secondo turno è in rotta di collisione con David Goffin, testa di serie n.1 nonché campione in carica. Teoricamente il belga, di ritorno dalla Laver Cup, se la dovrebbe vedere poi con Verdasco e in semifinale contro Coric, testa di serie n.3. Tabellone di fuoco considerando che si tratta pur sempre di un 250. La semifinale della parte bassa dovrebbe vedere di fronte Stefanos Tsitsipas e Damir Dzumuhur, rispettivamente n.2 e n.4 del seeding. L’unico italiano ammesso in tabellone di diritto è Andreas Seppi che se la vedrà con lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas al primo turno. Poteva aggiungersi Federico Gaio che tuttavia è uscito al primo turno delle qualficazioni contro il giapponese Tatsuma Ito. Da segnalare la presenza nel mian draw di due star next-gen, Denis Shapovalov e Alex De Minaur.