Berrettini passa il turno a Sofia, Travaglia è fermato da Struff

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Berrettini passa il turno a Sofia, Travaglia è fermato da Struff

Buona prova di Matteo dopo l’esordio in Davis. Subito fuori Basilashvili, che non ha iniziato benissimo il 2019

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ITALIA A METÀ – Da una bella prestazione sull’erba sotto il cielo di Calcutta a una altrettanto convincente sul veloce indoor di Sofia, il passo è più breve di quello che potrebbe sembrare, almeno per Matteo Berrettini che regola in due set Denis Istomin, n. 106 ATP. Più continuo e dotato di una palla più pesante dell’avversario, nel primo parziale Matteo si affida al servizio quelle poche volte che la situazione di punteggio richiede un’attenzione particolare e dimentica in fretta le tre opportunità consecutive non sfruttate per il doppio break nel settimo gioco (bravo però Denis a salvare la minaccia con l’aggressività necessaria). Quando Berrettini serve per chiudere, Istomin non si arrende nonostante i due ace e per la prima volta arriva ai vantaggi, ma incassa un buon dritto lungolinea, un servizio vincente e il 6-4.

Subita alla ripresa la reazione uzbeka anche a causa della prima battuta momentaneamente dimenticata sulla panca di fianco alla sedia all’arbitro (“ho sentito che quel primo set mi ha tolto tante energie nervose”), l’azzurro riesce a recuperare subito lo svantaggio e, pur con qualche attimo di appannamento, arriva al tie-break; dopo aver annullato due set point consecutivi (il secondo grazie una gran difesa), ne salva un terzo con un dritto non centrato perfettamente che, secondo l’arbitro non supportato dall’occhio elettronico, pizzica la linea e fa suo l’incontro quando Istomin affonda lo smash in rete. Mercoledì sera, troverà Karen Khachanov, prima testa di serie, che in gennaio ha un po’ disatteso le promesse del finale di stagione. A proposito del coetaneo russo n. 11 del mondo, Matteo ci racconta: “ci ho giocato da junior e ci ho perso sempre abbastanza facile, però penso di avere le armi per metterlo in difficoltà; per lui sarà la prima partita del torneo, l’esordio è sempre complicato. Sono molto contento di potermi confrontare nuovamente con un giocatore forte: è quello che mi serve per la mia crescita”.

Non adeguatamente supportato dal servizio, Stefano Travaglia si arrende in due set a un insolitamente solido Jan-Lennard Struff dopo aver superato le qualificazioni. Con una percentuale di prime in campo sotto il 50% per entrambi, è il tedesco a essere più aggressivo ed efficace in risposta, guadagnandosi così i due break – uno per set – sufficienti a garantirgli il secondo turno contro Stefanos Tsitsipas. In ogni caso, è un inizio di stagione promettente per “Stetone” che, entrato da alcuni mesi nel team di Simone Vagnozzi, si è fatto valere nel tabellone cadetto degli Australian Open per poi uscire al secondo turno in un match tiratissimo contro Nikoloz Basilashvili.

GLI ALTRI MATCH – Esce all’esordio Nikoloz Basilashvili, numero 5 del seeding, autore di una prestazione a dir poco opaca contro il qualificato tedesco Daniel Brands, trentunenne n. 180 della classifica. Dopo non aver sfruttato due opportunità di chiudere in risposta al dodicesimo game, “Basil” cede la prima partita al tie-break nonostante i due doppi falli su altrettanti set point commessi da Brands, che proprio nel servizio ha la sua arma migliore. Il georgiano fa finalmente valere la differenza di classifica e sale 4-0 ma, dopo aver perso un punto importante su un attacco pentito (suo storico cavallo di battaglia), esce completamente dal match e capitola 7-5. Forse intimorito dal nome di battesimo dell’avversario, anche Adrian Mannarino si fa sorprendere da un qualificato tedesco, Yannick Maden, sempre a caccia della top 100.

Tutto relativamente liscio, invece, per Robin Haase con la wild card di casa, il seconda categoria Dimitar Kuzmanov, nonostante il sostegno dagli spalti della connazionale Tsvetana Pironkova, ancora ferma dopo la maternità. Nella comoda vittoria in un’ora netta su Viktor Troicki, sceso al 185° posto dopo l’infortunio alla schiena patito la scorsa primavera, anche Gael Monfils ha la sua tifosa personale a pochi metri dal campo di gioco: Elina Svitolina, non ancora al meglio dopo i problemi fisici all’Australian Open e per questo fuori dalla squadra di Fed Cup impegnata in Polonia. La Monf aspetta ora il vincente fra Mikhail Kukushkin e Laslo Djere.

Ha collaborato Ivan Mrankov

Risultati:

[Q] D. Brands b. [5] N. Basilashvili 7-6(7) 7-5
Jan-Lennard Struff( b. [Q] S. Travaglia 6-4 6-3
[Q] Y. Maden b. A. Mannarino 6-4 76-4
M. Berrettini b. D. Istomin 6-4 7-6(7)
R. Haase b. [WC] D. Kuzmanov 6-2 6-4
[7] G. Monfils b. [WC] V. Troicki 6-3 6-4

Il tabellone completo

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