L’edizione 2019 del torneo di Delray Beach porta con sé una buona notizia per il mondo del tennis: il ritorno in campo di Juan Martin del Potro. Reduce da un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto ai box per oltre quattro mesi e costretto a saltare prima le Finals di Londra e poi gli Australian Open, il 30enne tennista argentino ha scelto il sole della Florida per fare finalmente il suo esordio in questa stagione. Omaggiato dagli organizzatori del torneo della testa di serie n.1, oltre che di una wild card, Delpo affronterà al primo turno il minuto giapponese Yoshihito Nishioka, n.71 del ranking ATP, nella più classica delle sfide tra Davide e Golia (28 i centimetri di differenza tra i due tennisti). Successivamente, la torre di Tandil potrebbe affrontare il vincitore di uno dei tre derby a stelle strisce di primo turno, quello tra Tennys Sandgren e Reilly Opelka. Ai quarti di finale è in rotta di collisione con un altro americano, ovvero Taylor Fritz.
Dal secondo quarto di tabellone uscirà il suo possibile sfidante in semifinale. I più accreditati per questo ruolo sono lo statunitense Steve Johnson e l’australiano John Millman, rispettivamente quarto e quinto favorito del seeding. Johnson però non vince una partita dallo scorso agosto e Millman affronterà in un interessantissimo derby australiano al primo turno niente di meno che Nick Kyrgios, ancora a secco di successi in questo primo scorcio di 2019. Curiosamente, come del Potro, anche Kyrgios dovrebbe rientrare dopo un problema al ginocchio che gli ha impedito di scendere in prendere parte al torneo di Rotterdam. In questo spicchio di tabellone, c’è anche il nostro Paolo Lorenzi. Il veterano senese, dopo le convincenti affermazioni a New York, aspetta un qualificato al primo turno.
La parte bassa del tabellone è dominata dai due capofila del tennis statunitense: John Isner e Frances Tiafoe. Isner, testa di serie n.2, farà il suo ingresso nel torneo contro il canadese Peter Polansky. Poi sembra avere una strada spianata verso la semifinale a meno che l’imprevedibile francese Adrian Mannarino non decida di fare sul serio. Più complicato invece sulla carta il percorso per il 21enne Tiafoe, campione in carica a Delray Beach e recente sorpresa a Melbourne. Dopo un esordio contro un qualificato, il giovane afroamericano potrebbe trovare il sudafricano Lloyd Harris al secondo turno e poi speriamo il nostro Andreas Seppi ai quarti. L’altoatesino, testa di serie n.6 del seeding, dovrà però domare al primo turno tutto il talento dell’australiano Bernard Tomic, che al di là di tutte le polemiche, quando trova la settimana giusta è un pericolo per quasi tutti.
Il tabellone completo