Indian Wells: Nishioka vince al foto-finish, ma Auger-Aliassime è ormai una realtà

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Indian Wells: Nishioka vince al foto-finish, ma Auger-Aliassime è ormai una realtà

Match-maratona da montagne russe, ma è Yoshihito Nishioka a spuntarla in volata

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Non ci sarà la rivincita della finale dell’US Open junior 2016. Dopo che Miomir Kecmanovic era riuscito nel pomeriggio a conquistare, da lucky loser, gli ottavi di finale del BNP Paribas Open battendo l’uomo del mese di febbraio Laslo Djere, Felix Auger Aliassime non è riuscito a perfezionare la rivincita cedendo di un nonnulla nel suo match di terzo turno contro un tenacissimo Yoshihito Nishioka.

Fino a questo punto del torneo, gli spettatori che qui a Indian Wells hanno optato per i biglietti dei campi laterali invece che per quelli del “centrale” sono stati ricompensati con partite molto più belle e palpitanti. Dopo le tre ore e 24 minuti di Wawrinka e Fucsovics domenica sera sullo Stadium 3, lunedì nel tardo pomeriggio è stato lo Stadium 2 a offrire il milgior match della giornata proprio tra Nishioka e Auger Aliassime. Il canadese sembrava in controllo della situazione quando, dopo aver portato a casa il primo set senza break per 7 punti a 2 nel tie break, si era issato sul 3-1 nel secondo dando l’impressione di essere completamente padrone nel gioco. Le sue soluzioni da fondocampo trovavano sempre gli angoli, i suoi passanti erano sempre puntuali e con il rovescio bimane incrociato aveva regalato ai presenti alcuni colpi vincenti che ricordavano il miglior Thomas Johansson della cavalcata vittoriosa all’Australian Open 2002.

Nel game di servizio sul 3-2, però, il canadese si incartava con un doppio fallo, una scentrata di diritto e una volée a rete non chiusa e concedeva il controbreak a Nishioka. Al successivo cambio di campo una lieve pioggerella costringeva ad una interruzione che, seppur breve, però aveva l’effetto di interrompere il flusso della partita. Se fino a quel momento c’erano stati solamente due break su 19 giochi, da quell’istante in poi ce ne saranno sette nei successivi 12 game. Auger Aliassime diventava tutto d’un tratto molto più incerto sulle traiettorie meno tese e più centrali del giapponese, il quale diminuiva parecchio gli errori e cominciava a sgonfiare la palla all’avversario che si trovava così solo a spingere la palla e a trovare gli angoli.

Tre break negli ultimi tre giochi del secondo set regalavano il secondo set a Nishioka, che lucido come non mai approfittava del momento di sbandamento al servizio di Auger Aliassime, che dal 3-1 in suo favore subiva cinque break in sei turni di battuta e doveva rimontare dal 15-40 anche nell’unico turno tenuto. Sul 5-1 e servizio per il nipponico sembrava delinearsi una ripetizione del 6-1 al terzo che aveva concluso l’unico precedente confronto diretto tra i due, nei quarti di finale del Challenger di Granby 2015, quando Auger Aliassime doveva ancora compiere 15 anni ed era al suo primo torneo professionistico della carriera. Ma questi tre anni e mezzo non sono passati invano e il ragazzo del Quebec ha dato dimostrazione del suo grande carattere ricominciando a trovare gli angoli che sembrava aver smarrito e rimontando gioco su gioco fino al 5-5.

Le presenze canadesi e giapponesi alzavano il numero dei decibel all’interno dello Stadium 2, già portato a livelli più che rispettabili dalla musica sparata ai cambi di campo. Felix riprendeva il coraggio e riprendeva a martellare, Nishioka si arroccava in difesa a provocare l’errore. Auger Aliassime mostrava qualche esitazione sugli smash: quello sul primo punto del tie-break decisivo finiva sulla tribuna a lato del campo. Sul 3-1 Nishioka il ragazzo canadese metteva un’accelerazione di rovescio, un servizio vincente, un ace e un contro piede di diritto arrivando a due punti dal match sul 5-3. Il suo avversario, però, mostrando altrettanto sangue freddo si metteva a rimandare palla su palla da fondo provocando i quattro errori che gli servivano per portare a casa il match dopo 2 ore e 55 minuti.

Sarà quindi Nishioka ad affrontare Kecmanovic negli ottavi di finale per un posto nei quarti del BNP Paribas Open.

Risultati:

[18] G. Monfils b. A. Ramos-Vinolas 6-0 6-3
I. Karlovic b. [Q] P. Gunneswaran 6-3 7-6(3)
[7] D. Thiem b. [27] G. Simon 6-3 6-1
J.L. Struff b. [3] A. Zverev 6-3 6-1
[13] M. Raonic b. [Q] M. Giron 4-6 6-4 6-4
Y. Nishioka b. [WC] F. Auger-Aliassime 6-7(2) 6-4 7-6(5)
[LL] M. Kecmanovic b. [30/WC] L. Djere 6-2 7-6(3)
[1] N. Djokovic vs P. Kohlschreiber 1-0 sospesa per pioggia

Il tabellone completo

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