Il secondo appuntamento stagionale del calendario challenger italiano va in scena questa settimana sulla terra rossa di Barletta (46000 euro di montepremi), sui campi del circolo ‘Hugo Simmen’. Grande attesa per le wild card scelte dalla federazione, soprattutto per Jannik Sinner e Lorenzo Musetti.

La prima giornata di incontri ha sorriso ad entrambi; Sinner ha battuto in rimonta Gian Marco Moroni (0-6 6-4 6-1), cancellando un brutto primo set nel quale non era riuscito a vincere alcun game. L’esordio di Musetti è stato ancora più convincente, poiché l’allievo di Simone Tartarini ha sconfitto in due set l’ex top 60 Gastao Elias divertendo il pubblico pugliese.

Si trattava per lui della seconda vittoria in un challenger, e vi ha dato ottimo seguito superando nettamente al secondo turno il lucky loser Matteo Arnaldi, classe 2001. Il 17enne di Carrara, campione dell’Australian Open junior, ha così raggiunto gli ottavi di un challenger per la prima volta; giovedì affronterà lo slovacco Horansky.

Si è invece poi arreso Sinner, decisamente meno fortunato nel sorteggio. Al secondo turno è stato sconfitto per 7-5 6-3 da Andrea Arnaboldi, settima testa di serie. Resta comunque la sensazione che il suo percorso di crescita stia continuando.

Agli ottavi (con un po’ di fortuna) anche un altro italiano, Stefano Napolitano, che ha approfittato del ritiro di Grigelis al secondo turno dopo aver usufruito di un bye al primo.

Rimangono comunque in gioco altri nove italiani, che nella giornata di mercoledì scenderanno in campo per il secondo turno: tra loro il numero 1 del seeding Gianluigi Quinzi (esordio contro Yevseyev) e Giulio Zeppieri, semifinalista all’Australian Open junior, che al primo turno ha lasciato un solo game all’idolo di casa Giuseppe Tresca (nato proprio a Barletta) e al secondo affronterà Thanasi Kokkinakis, uno dei giocatori più attesi sui campi del circolo pugliese.