AVANTI MATTEO – Per la seconda settimana consecutiva Matteo Berrettini sarà presente tra gli ultimi otto di un ATP 250. Con la settima vittoria di fila il campione del torneo di Budapest ha raggiunto un altro importante risultato della sua annata e l’avversario non evocava buone sensazioni nei suoi ricordi. I due precedenti contro l’americano Denis Kudla -giocati a Dubai quest’anno e Flushing Meadows la scorsa stagione- l’avevano visto sempre perdente. Stavolta su una superficie meno congeniale al tennista di origini ucraine Matteo ha prevalso in due set, in un’ora e 19 minuti di gioco, un’altra piccola tappa del suo percorso di crescita che sembra procedere abbastanza spedito.

Il servizio ha ancora una volta fatto la differenza. Sono dodici gli ace messi a segno, solo quattro i punti persi con la prima di servizio in campo, ma è da evidenziare soprattutto l’incisività del colpo, anche con la seconda di servizio, che ha permesso al romano di dominare tutti i turni di battuta. Gli unici (ininfluenti) passaggi a vuoto sono arrivati a metà del set d’apertura, quando ha dovuto salvare un break point nel sesto game, e mentre serviva per restare nel set sul 4-5, momento in cui la battuta gli ha consentito di cancellare il vantaggio di 0-30 che a causa di due errori aveva concesso a Kudla. E poco dopo, sul 5-5, è arrivata la sbandata dello statunitense, che ha ceduto il servizio in due giochi consecutivi. La convinzione di Berrettini, avanti un set e un break, è aumentata di minuto in minuto, sino al secondo break che ha chiuso i giochi.

Nei quarti di finale, dove c’è anche Marco Cecchinato, l’azzurro sfiderà un ex campione del torneo bavarese, Philipp Kohlschreiber, che ha giocato sei finali (l’ultima l’anno scorso contro Zverev) vincendone tre. Il tedesco è solito esprimersi al meglio a Monaco, come ha dimostrato anche nel match vinto in due set contro Karen Khachanov, che era giunto qui in Baviera accreditato della seconda testa di serie.

MADRID? DIFFICILE – Dal momento che anche questa settimana si sta snodando in modo molto positivo, sembrano diminuire le possibilità di vedere Matteo in campo a Madrid. Per provare a centrare l’ingresso nel tabellone principale del Masters 1000 spagnolo, al momento, Berrettini si vedrebbe costretto a disputare le qualificazioni; è infatti fuori di cinque posti (QUI l’entry list aggiornata) dal taglio per il main draw, il cui tabellone verrà sorteggiato sabato mattina alle 11:30. In sostanza, se non arrivano cinque rinunce entro questo termine, non c’è altra strada che passare per le quali.

“Matteo si sente bene e sta ottenendo risultati, è su di giri e penso che i successi aiutino a sentire meno la stanchezza” ci ha detto il suo allenatore Santopadre a margine della vittoria ottenuta contro Kudla. “Per quanto riguarda Madrid decideremo dopo il match di venerdì: ovviamente se entra in tabellone ci andrà sicuramente, se deve giocare le qualificazioni sarà più complicato“.

Risultati:

[7] G. Pella b. T. Daniel 6-1 6-7(7) 6-3
[4] R. Bautista Agut b. R. Molleker 6-4 6-2
P. Kohlschreiber b. [2] K. Khachanov 7-6(6) 6-4
M. Berrettini b. D. Kudla 7-5 6-3

Il tabellone completo