Prima dell’inizio delle semifinali del WTA International di Praga, con entrambi i match che vedevano coinvolte una tennista ceca, la maggior parte del pubblico si aspettava che a superare l’ostacolo sarebbe stata la ben più esperta Strycova. E invece a raggiungere la finale è stata l’imprevedibile Muchova la quale domani affronterà la svizzera Teichmann. Si tratta della prima finale della carriera per tutt’e due.
Dopo aver superato la t.d.s. numero 3 Qiang Wang, la mancina statunitense Bernarda Pera si è arresa a Karolina Muchova. Quest’ultima possiede un gioco molto più vario che probabilmente si adatta meglio a questa superficie; la ceca infatti non disdegna affatto la smorzata (oggi se ne sono viste almeno una decina vincenti) giocata spesso col rovescio e ancor più spesso si reca a rete per chiudere il punto. Pera invece, nonostante una pesantezza di palla maggiore, non ricorre quasi mai a questa scelta e molte sue accelerazioni oggi si sono perse nel vuoto.
L’unico momento difficile del match, la ceca lo vive all’inizio del secondo set – dopo un primo sempre sotto controllo e vinto 6-2 – dove la mancina statunitense ha avuto innumerevoli occasioni per salire 3-0. Scampato il pericolo Muchova ha tenuto duro fino alla fine, mostrando tra l’altro colpi di gran classe, e chiudendo 7-5 con un break nell’ultimo game. Karolina dunque, in attesa di fare il suo ingresso in top100, raggiunge la prima finale della carriera a 22 anni. Forse un po’ in ritardo rispetto alle sue coetanee, ma certamente ancora in tempo per recuperarle, soprattutto a fronte del grande talento di cui dispone.
La seconda semifinale è stato un assolo della 21enne Jil Belen Teichmann, n. 146, che ha perso appena tre game contro la t.d.s. numero 9 Barbora Strycova, davvero troppo arrendevole per gran parte dell’incontro. L’elvetica nata a Barcellona (frequenti i suoi vamos come esultanza) non si è fatta influenzare negativamente dalla “giornata no” della sua avversaria, anzi ha mostrato un gioco brillante certificato dal 6-0 finale. Vincere questo match così agevolmente è un bel sollievo per la tennista qualificata (alla sua settima vittoria consecutiva) e domani con Muchova sarà certamente una sfida di grande tecnica e intensità. Ci si augura solamente che la tensione della finale non venga a far visita a una delle due contendenti.
Risultati:
[WC] K. Muchova b. B. Pera 6-3 7-5
[Q] J. Teichmann b. [9] B. Strycova 6-3 6-0