A Eastbourne il ritorno di Giorgi. Barty regina del tabellone (e del ranking)

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A Eastbourne il ritorno di Giorgi. Barty regina del tabellone (e del ranking)

Camila torna in campo dopo tre mesi di assenza. Sorteggio sfortunato: Hsieh all’esordio e Halep al secondo turno. Al via otto delle prime dieci giocatrici del mondo. Guida Barty, che in caso di successo nella finale di Birmingham scavalcherà Osaka in vetta alla classifica

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Camila Giorgi - Wimbledon 2018 (foto Roberto Dell'Olivo)
 

Al via oggi il Nature Valley International, ultimo torneo femminile su erba prima del grande evento di Wimbledon. Oltre al tanto atteso ritorno in campo di Camila Giorgi, ai blocchi di partenza del Premier britannico ci saranno 8 delle prime 10 giocatrici del mondo: le uniche assenti saranno la numero 1 (forse ancora per poche ore…) Naomi Osaka e Petra Kvitova.

Sul manto verde di Eastbourne, i riflettori saranno puntati sulla campionessa del Roland Garros, Ashleigh Barty. Un momento cruciale per l’australiana – attuale numero 2 del mondo – che è ad una sola vittoria dalla prima posizione mondiale. Se nella finale di Birmingham – che si giocherà fra poche ore (il via alle 14, diretta su Supertennis) – dovesse infatti battere Julia Goerges, diventerà la nuova numero 1 del mondo, la prima australiana ad impugnare lo scettro del ranking oltre 40 anni dopo Evonne Goolagong (che fu numero 1 per due settimane nel 1976). Testa di serie numero 1 a Eastbourne, al secondo turno (dopo il bye all’esordio) aspetta la vincente tra Rodina e Jabeur.

Testa di serie numero 2 è la ceca Karolina Pliskova, che se la vedrà con Gasparyan o Siniakova al primo round. Kiki Bertens, Angelique Kerber (wild card) ed Elina Svitolina sono rispettivamente terza, quarta e quinta favorita del seeding. Simona Halep, scesa al numero 8 della classifica, è numero 6 del draw e attende al secondo turno la vincente tra Su-Wei Hsieh e Camila Giorgi (un solo precedente tra le due, giocato allo US Open del 2013 e vinto dall’azzurra per 6-4 7-6).

È una fase decisamente importante per Camila – unica azzurra in tabellone, nessuna italiana nemmeno nelle qualificazioni – che proprio sull’erba di Eastbourne effettua il ritorno alle gare dopo un lungo stop stagionale a causa di un problema al polso. La tennista di Macerata (attualmente numero 39 WTA) nel 2019 ha disputato finora solo quattro tornei (Sydney, Australian Open, Doha e Miami) e il tie di Fed Cup contro la Svizzera (rimediando due nette sconfitte). Dopo aver saltato interamente la stagione sulla terra (ha giocato l’ultimo incontro a Miami, sconfitta al secondo turno da Maria) Camila fa dunque il suo ritorno alle competizioni sull’erba – a lei particolarmente congeniale.

Un rodaggio assolutamente necessario in vista di Wimbledon, dove ricordiamo dovrà difendere i punti dei quarti di finali raggiunti l’anno scorso (sconfitta in tre set da Serena Williams dopo un grande torneo). È stata però decisamente sfortunata nel sorteggio l’azzurra, che affronterà prima un’avversaria ostica come Hsieh all’esordio, e poi in caso di successo troverà ad attenderla Simona Halep (che ha vinto l’unico precedente, giocato a Miami nel 2015).

Sui prati verdi di Eastbourne rivedremo in campo anche la neosposa Caroline Wozniacki (numero 11 del seeding) che, dopo la breve luna di miele a Portofino, al debutto incrocerà la racchetta con Kirsten Flipkens. Ai nastri di partenza ci saranno anche Sloane Stephens e Aryna Sabalenka, rispettivamente testa di serie numero 7 e 8. La nona favorita del seeding è invece Sevastova, mentre Belinda Bencic (impegnata oggi nella finale di Maiorca contro Kenin, ore 16:30 in diretta su Supertennis), sarà la numero 10. Presente in tabellone anche la finalista del Roland Garros, Marketa Vondrousova (testa di serie numero 13) che sfiderà al primo turno Saisai Zheng.

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