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Wimbledon: il forfait di Coric aiuta Berrettini
Il croato si ritira e costringe gli organizzatori a rimescolare il tabellone. Più agevole il nuovo percorso di Matteo, con vista su Federer
Borna Coric non prenderà parte all’edizione 2019 di Wimbledon. L’annuncio del ritiro del croato ha spinto gli organizzatori a rimescolare un po’ il tabellone: il posto di Coric è stato preso da Matteo Berrettini, spostato dal suo slot originario, nel quale è stato invece inserito Jan-Lennard Struff, ornato dello status di testa di serie (la 33). Il tennista che entrerà nel main draw per sopperire all’assenza di Coric è invece il lucky loser canadese Brayden Schnur.
La nuova configurazione del tabellone semplifica un po’ il potenziale percorso di Matteo e soprattutto apre un intrigante scorcio su un ottavo di finale con Roger Federer, incrocio già sfiorato ad Halle. Invece di esordire contro Radu Albot, Berrettini troverà Aljaz Bedene al primo turno (1-1 i precedenti) e spostando l’occhio più avanti lo scenario si profila decisamente più abbordabile del precedente.
Invece di una insidiosa combo Berdych–Isner tra secondo e terzo turno, con vista sugli ottavi contro Kei Nishikori, l’azzurro in caso di vittoria troverebbe o Baghdatis al passo d’addio o proprio il lucky loser Schnur. Eventuale terzo turno contro Schwartzman o Krajinovic (anche se Ebden sull’erba non è da scartare a priori) e poi forse la super sfida con il tennista che questo torneo lo ha vinto ben otto volte.