da New York, il nostro inviato

Elina Svitolina ci sta prendendo gusto. In attesa di scoprire se la sua dolce metà sarà in grado di emulare il suo risultato (non ce ne voglia Gael Monfils, ma da italiani ci auguriamo che non accada), la tennista ucraina ha raggiunto la semifinale dello US Open 2019 battendo in due set Johanna Konta. Un risultato già importante di per sé, che assume proporzioni ancora maggiori se si considera che è la seconda semifinale consecutiva in un torneo dello Slam dopo quella persa a Wimbledon contro l’inarrestabile Halep. Quella di Londra era stata una prima volta per Elina, che quindi passa da zero… a due in meno di due mesi. Si giocherà le sue carte contro Serena Williams o Qiang Wang, impegnate nel penultimo incontro di giornata sull’Arthur Ashe. Non che fosse difficile da intuire, ma anche Svitolina nel post-partita ha ammesso quanto sarebbe diverso – soprattutto a livello emozionale – preparare la sfida contro una 23 volte campionessa Slam rispetto ad affrontare una (eventuale) esordiente a questo livello.

LOTTA PUNTO SU PUNTO – Entrambe le giocatrici iniziano in modo piuttosto conservativo, tenendo comunque i primi due turni di battuta: la britannica è più aggressiva ma nel quinto game va fuori giri un paio di volte con il rovescio e perde per la prima volta il turno di battuta. Dopo un altro scambio di break, Svitolina sul 4-3 salva un’altra palla del contro-break con un ace al centro che sarà fondamentale per il resto del parziale in quanto Konta, pur riuscendo ad arrivare ai vantaggi nel decimo game, non si procurerà più nessuna chance di rientrare. 6-4 per Svitolina al termine di un set piuttosto lineare tatticamente: nessuna delle due giocatrici si è presa troppi rischi e ha prevalso quella che si trova più a suo agio in fase di contenimento.

SET FOTOCOPIA – Johanna prova a prendere qualche rischio in più e trova alcuni bei vincenti, però è ancora una volta lei a subire per prima un break sul 2-2 andando fuori giri con il dritto dopo un duro scambio su quella diagonale. Così come nel primo parziale anche qui c’è un altro scambio di break nei due game successivi, però nei momenti chiave è sempre Svitolina a esser più solida, riuscendo molto spesso con il rovescio a spostare la sua avversaria che finisce per perdere la cognizione del campo. In vantaggio 5-3, Elina si procura due palle del match ma Konta le salva e prova a scuotersi. Nel game successivo, però, non riesce a sfruttare le tante seconde di servizio dell’ucraina e nei fatti perde l’ultimo treno per la semifinale: sul 30-15 Svitolina tira un bellissimo passante di rovescio e poi approfitta di un altro errore di dritto della britannica per alzare finalmente le braccia al cielo e festeggiare la prima semifinale nello Slam newyorchese in carriera.

Il tabellone femminile completo (con tutti i risultati aggiornati)