L'ultimo dei big a festeggiare le nozze: il matrimonio di Rafa e Xisca è dietro l'angolo

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L’ultimo dei big a festeggiare le nozze: il matrimonio di Rafa e Xisca è dietro l’angolo

Dieci anni dopo Federer, quattro dopo Murray. Rafa Nadal sposerà la sua storica fidanzata il 19 ottobre a Maiorca. Ma chi è Francisca Perello?

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Il prossimo 19 ottobre Rafa Nadal e Maria Francisca Perello celebreranno il loro matrimonio a Maiorca, precisamente a Port de Pollença, località di mare situata nel litorale a nord dell’isola. Una notizia storica per il mondo del tennis, ma soprattutto per Xisca: la storica fidanzata di Rafa ha dovuto aspettare quattordici anni per la proposta, ma sappiamo bene come Nadal non sia una persona impulsiva e finisca per dedicare il giusto studio a ogni scelta, figuriamoci un matrimonio. Il diciannove volte campione Slam è l’ultimo dei Fab Four a convolare a nozze, quattro anni dopo l’ultimo, Andy Murray.

Il primo è stato Roger Federer (comprensibile, per motivi anagrafici), che ha sposato Mirka già con il pancione l’11 aprile del 2009, a ridosso del torneo di Montecarlo. Cinque anni dopo, nel luglio 2014, fu il momento di Novak Djokovic e Jelena Ristic, che hanno festeggiato la nascita di due figli (Stefan e Tara) negli anni a seguire. L’11 aprile 2015 (nel giorno dell’anniversario di Roger e Mirka) toccò a Andy Murray e Kim Sears, anche loro diventati presto genitori.

Dopo il matrimonio in ottobre, sarà un figlio il prossimo passo nella vita di Rafa e Xisca? Nadal ha sempre ribadito che finché sarà un tennista professionista, darà al campo la priorità e la futura moglie appoggia la decisione.

Maria Francisca è due anni più piccola di Rafa, nata a Palma di Maiorca il 7 luglio 1988 da papà Bernat e mamma Maria. Conosce il giovane Nadal al liceo e diventa la sua fidanzata nel 2005, anno in cui l’allievo di zio Toni vince al Roland Garros il primo dei suoi diciannove Major. Consegue la laurea in economia azienda in Inghilterra, dove ottiene il suo primo lavoro, per la MAPFRE a Londra. Ritorna in Spagna un anno dopo e lavora per la stessa azienda, mentre negli ultimi anni sta facendo valere le sue competenze per curare i progetti della Rafa Nadal Foundation.

Di Xisca si sa davvero poco: dà l’idea di essere una ragazza semplice, che preferisce la riservatezza e sa concederla anche a Rafa. “Ha bisogno del suo spazio quando compete” ha detto in una vecchia intervista al Telegraph, ” se lo seguissi ovunque penso che ci sarebbe il rischio di non andare più d’accordo. Ricordo che un giorno doveva partecipare a una cena a Parigi con i suoi sponsor. Mi chiese se volessi andare con lui, ma io dissi di no. Quando tornò disse “grazie al cielo non sei venuta”, perché il posto brulicava di fotografi. Andarci avrebbe significato entrare nel mondo della celebrità, un mondo di cui non voglio essere parte. E penso che Rafa non avrebbe mai scelto di stare con una donna così”.

Il matrimonio potrebbe modificare leggermente il calendario di Nadal, in lotta per il primo posto nella classifica ATP. Il campione degli US Open sarà a Shanghai tra dieci giorni per giocare il penultimo ‘Mille’ della stagione, ma è molto probabile che salti il torneo di Parigi Bercy, il cui inizio – lunedì 28 ottobre – è molto vicino alla data del suo matrimonio e potrebbe dunque coincidere con l’eventuale luna di miele di cui non si sa ancora nulla. Rafa ha sempre detto di non giocare per il numero uno, ma se Djokovic non dovesse ottenere grandi risultati a Tokyo e Shanghai sarebbe difficile affrontare i prossimi appuntamenti senza un occhio di riguardo alle possibilità di leadership, che diverrebbero via via più concrete: nella Race to London, infatti, lo spagnolo precede il serbo di quasi 2000 punti.

Ci sono quindi ottime possibilità che Rafa possa chiudere una stagione da numero uno del mondo per la quinta volta in carriera, dopo 2008, 2010, 2013 e 2017. Raggiungerebbe così Federer, Djokovic e Connors, a una sola lunghezza dal record di Sampras che ci è riuscito ben sei volte. Mai però, come potrebbe accadere Nadal, a 33 anni (in verità dopo i 30 anni non ci è riuscito nessun altro, a parte lui nel 2017) e con un ‘sì’ tanto importante appena pronunciato.

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