In estremo oriente, le star dello sport internazionale sono celebrate e adorate come fossero attori di Hollywood. E Roger Federer è indubbiamente uno degli sportivi più famosi al mondo. Lo svizzero ha avuto l’ennesima prova dell’affetto dei tifosi asiatici nel Fan Day a lui dedicato alla vigilia del Masters 1000 di Shanghai, al quale ha partecipato come co-protagonista anche Marin Cilic. “I fan si sono riuniti in massa e hanno fatto uno sforzo per dimostrare quanto sono carichi”, ha dichiarato Federer in conferenza stampa. “L’ho potuto notare al Fan Day. Non capita in tanti altri posti nel pianeta di vedere così tanta gente”. Durante lo show, lo svizzero ha anche giocato a basket, mostrando un tiro in sospensione realizzato in bello stile e anche efficace. La classe non è acqua d’altronde.
Come sempre, Federer parte come uno dei principali favoriti per la vittoria del torneo. Il maestro di Basilea in carriera ha trionfato già due volte a Shanghai, nel 2014 e nel 2017. A contendergli il titolo sarà ovviamente il n.1 del mondo Novak Djokovic. E chissà magari anche il quarto Beatles Andy Murray, che sta di settimana in settimana recuperando la miglior condizione, dopo il lungo stop per l’operazione all’anca. Federer non è preoccupato da questo rientro e anzi è contento di rivedere Murray competitivo.
“È stato bello rivederlo e scambiare due chiacchiere con lui”, ha proseguito il 20 volte campione Slam. “Penso che sia qualcosa di molto positivo per il tour e per i giocatori. Tutti lo rispettano. Non ha nemici nello spogliatoio. Abbiamo bisogno di tennisti come lui che diano l’esempio ai più giovani, lavorando duro e comportandosi in maniera educata. Mi sembra anche che stia migliorando partita dopo partita. È fantastico”. Insomma, Federer mette davanti il bene del tennis piuttosto che il suo in questo caso.
Come in ogni Masters 1000, il tabellone presenta delle insidie, fin da subito. Il fenomeno rossocrociato esordirà infatti con il mancino iberico Albert Ramos-Vinolas, che lo eliminò clamorosamente nel 2015. Ramos-Vinolas si è infatti imposto all’esordio proprio contro Cilic a sorpresa. Poi sulla carta ci dovrebbero essere in serie Goffin, Zverev e un Thiem in grande forma dopo la vittoria a Pechino. “Il sorteggio è duro qua”, ha commentato. “Tutto dipende anche da come giocano i tuoi avversari. Non tutti i match dipenderanno solo da me. Ma sento di avere ancora delle energie nel mio serbatoio per fare un buon finale di stagione”. Lo vedremo presto. La concorrenza è agguerrita.
Il tabellone completo di Shanghai (con tutti i risultati aggiornati)
