Tanto tennis femminile e tutto insieme. Comincia così il 2020 WTA spalmato su tre diversi tornei, gli International di Shenzhen ed Auckland e il Premier di Brisbane, ancora un po’ messo in disparte dalla contemporaneità con le fasi eliminatorie dell’ATP Cup (che oggi porta il n.2 Djokovic sui campi del Queensland Tennis Centre). Tra la notte (italiana) di domenica e la mattinata di lunedì sono stati disputati ventuno incontri femminili di tabellone principale, sette dei quali ad Auckland.

Camila Giorgi ha battuto ha battuto in rimonta Bonaventure nell’ultimo turno qualificatorio e si è guadagnata un posto nel tabellone principale, dove esordirà sfidando la numero uno del seeding. Una numero uno che risponde niente meno che al nome di Serena Williams, affrontata senza successo dalla giocatrice italiana in quattro occasioni. L’ultima volta a Wimbledon, nel 2018, a Camila riuscì di vincere il primo set e spaventare davvero la campionessa statunitense, prima di uscire sconfitta tra gli applausi del Centre Court. Questa volta l’italiana non si presenta alla sfida nelle migliori condizioni, come la necessità di disputare le qualificazioni – riflesso della posizione 99 occupata in classifica – può testimoniare.

La partita si disputerà attorno alle 4:30 italiane, dopo il primo incontro stagionale di Anisimova e prima dell’esordio in singolare di Wozniacki, che in doppio ha già invece rotto il ghiaccio… proprio insieme a Serena. Le due grandi amiche hanno infatti deciso di comporre questa insolita coppia un po’ perché non l’avevano mai fatto, un po’ perché – come è tristemente noto – Wozniacki si avvicina al ritiro dalle competizioni, che avverrà all’Australian Open. Per la cronaca, Serena e Caroline hanno battuto 6-2 6-4 Hibino e Ninomiya.

Tornando al singolare, tra le giocatrici che hanno già conquistato l’accesso al secondo turno ci sono Garcia, Kasatkina – ragazze che dovrebbero esigere un riscatto alle proprie potenzialità, dopo un 2019 tendente all’opaco – e Coco Gauff. Le aspettative a carico della quindicenne sono inevitabilmente alte, e la sua sicurezza in campo – esemplificata ancora una volta dal netto 6-3 6-1 rifilato a Kuzmova, che in classifica la precede di una decina di posizioni – non fa nulla per abbassarle. Al secondo turno Gauff troverà una tra Van Uytvanck e Siegemund, che invece all’esordio avrebbe dovuto affrontare Ostapenko prima che la lettone comunicasse il suo ritiro dal torneo per ragioni personali non meglio precisate.

Il tabellone di Auckland