Brady sorprende Barty a Brisbane, avanzano Pliskova e Kvitova

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Brady sorprende Barty a Brisbane, avanzano Pliskova e Kvitova

La numero uno del mondo cade all’esordio stagionale, ma non sembra preoccupata. Nessun problema per Kvitova, Pliskova passa al terzo set

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Jennifer Brady - Brisbane 2020 (via Twitter, @BrisbaneTennis)
 

Esordio con sconfitta nel 2020 per la numero uno del mondo Ashleigh Barty, che davanti al suo affettuosissimo pubblico cede in due set a Jennifer Brady, già autrice dell’eliminazione di Maria Sharapova. Molti meriti vanno dati alla statunitense, proveniente dalle qualificazioni, che ha messo in campo un’ottima prestazione, soprattutto al servizio (62% di prime in campo, 85% di punti vinti sulla prima).

D’altra parte Barty è invece apparsa un po’ imballata ed è incappata anche in alcuni errori d’esecuzione non da lei, come ha ammesso lei stessa in conferenza stampa: “Ho avuto credo una dozzina di sue seconde a disposizione dove non sono riuscita a metterla in campo. Lei così è cresciuta molto in fiducia. Oggi volevo provare a ‘entrarle nella testa’ nei suoi turni di battuta e non ce l’ho fatta ed è forse l’unica vera cosa di cui sono dispiaciuta“. Barty in effetti non è mai riuscita ad arrivare a palla break e nel primo set ha pagato le indecisioni del settimo gioco.

Nel secondo parziale i servizi hanno retto bene (nessuna palla break concessa dalle due tenniste) e si è reso dunque necessario il tiebreak per dirimere la contesa. Qui Barty si è subito trovata indietro e non è riuscita a rientrare. Nel post partita però la numero uno del mondo non si è mostrata affatto preoccupata per questo primo passo falso. “Sono dispiaciuta per non aver preso la vittoria ma devo dare grandi meriti a Jennifer. È stata bravissima. Io sono stata brekkata una sola volta nel match, ma in quel momento non mi sento di aver fatto particolarmente male. Lei si è presa quel vantaggio giocando davvero bene con un paio di ottime risposte e tanta buona profondità. Sono un po’ triste per il risultato, ma guardando all’insieme non mi sento particolarmente stressata“.

Giustamente raggiante invece Jennifer Brady, che ha rivelato di aver acquisito una nuova mentalità, frutto di un grande lavoro in off season. “Ora ci sto credendo di più. Intendo, penso di poter andare là fuori e vincere queste partite e non solo provare a fare qualcosa. Ho molta più fiducia nel gioco e in me stessa, sapere che anche io ho qualcosa che può permettermi di comandare il gioco. A quel punto posso darmi veramente una chance di fare qualcosa di importante, poi posso vincere o perdere, ma la affronto in maniera molto diversa. Molto deriva anche dal lavoro in off season. Ho passato molto tempo in palestra, ho molta fiducia nelle mie gambe, nella mia forza in generale. In generale mi sento una persona diversa. Migliore“. Al prossimo turno, la statunitense sarà chiamata ancora ad una grande impresa dal momento che dovrà affrontare Petra Kvitova. La ceca ha passeggiato 6-3 6-2 su Liudmila Samsonova in un’ora di gioco.

Vittoria, con un po’ di patemi, per la numero due del mondo e del seeding, Karolina Pliskova. La ceca ha avuto bisogno del terzo set per avere ragione di una combattiva Ajla Tomljanovic. L’avvio del match è stato tutto a favore di Pliskova che però, sul 4-2 in suo favore, si è fatta rimontare salvo poi recuperare le redini del set, vinto 6-4. Il secondo parziale invece ha visto il dominio dei due servizi e si è diretto placidamente verso il tiebreak, vinto in maniera convincente da Tomljanovic. L’equilibrio del match però si interrompe qui, perché Pliskova parte in quarta nel set decisivo e chiude rapidamente 6-1.

Risultati:

[Q] J. Brady b. [1] A. Barty 6-4 7-6(4)
[5] P. Kvitova b. [Q] L. Samsonova 6-3 6-2
[2] Ka. Pliskova b. [WC] A. Tomljanovic 6-4 6-7(5) 6-1
S. Kenin vs [3] N. Osaka
[6] K. Bertens vs A. Kontaveit

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