Coppa Davis, Mager non ci crede: "Proprio non me l'aspettavo". Fognini: "Infortunio superato"

Coppa Davis

Coppa Davis, Mager non ci crede: “Proprio non me l’aspettavo”. Fognini: “Infortunio superato”

Gli azzurri hanno parlato alla stampa in vista dell’incontro con la Corea del Sud, al via domani a Cagliari. Barazzutti spiega le scelte: “Mager sta giocando molto bene, Sonego deve recuperare da un piccolo problema”

Pubblicato

il

 

Conferenza stampa alla vigilia del tie Coppa Davis fra Italia e Corea del Sud al Tennis Club Cagliari, dove gli azzurri si stanno preparando a scendere in campo senza tifosi, in un clima che non potrebbe essere più lontano da quello tradizionalmente associato alla competizione, a causa della rapida diffusione del coronavirus. Come si può notare dall’immagine di copertina, è stata imposta una distanza di sicurezza di un metro a tutti i presenti, come si può evincere in maniera ancora più chiara da questo secondo scatto:

Il sorteggio con i presenti che mantengono la distanza di sicurezza secondo decreto

BARAZZUTTI Come riportato dal sito della FIT, Corrado Barazzutti ha annunciato le sue scelte, abbastanza prevedibili data la superficie rossa e lo stato di forma dei convocati: esordirà Fabio Fognini contro Duckhee Lee (N.251 ATP), mentre il secondo match vedrà di fronte Gianluca Mager (all’esordio assoluto in nazionale) e Ji-Sung Nam, N.238. Infine, sarà debutto anche per Stefano Travaglia e Lorenzo Sonego, scelti per il momento in doppio contro il sopracitato Nam e contro Min-Kyu Song – ricordiamo che il doppio avrà luogo sabato.

Barazzutti ha commentato su quello che poteva essere l’unico dubbio di formazione, vale a dire quello riguardante il secondo singolarista: “Le scelte sono quello che ritengo più corrette allo stato attuale, sulla base anche del momento dei giocatori. Mager sta giocando molto bene. Anche Sonego è in forma, ma deve recuperare da un piccolo problema. Sul doppio di sabato valuterò a seconda delle necessità, ma per il momento ho scelto così. Non è tanto significativo chi inizia prima, l’importante è giocare bene”.

Non poteva mancare un commento anche sulla decisione di giocare a porte chiuse: Non è la situazione migliore per un incontro di Coppa Davis, dove il pubblico rappresenta una cornice importante. È una questione di emergenza, quindi l’aspetto più importante è rispettare le indicazioni del Governo e pensare alla salute delle persone, è una precauzione necessaria. Mi auguro che per i giocatori questo sia uno stimolo a dare ancora di più per premiare quel pubblico che in Sardegna ci ha sempre sostenuto in maniera calorosa. Speriamo di poter fare un regalo a Cagliari e a tutta la Sardegna vincendo questo incontro”.

LA PAROLA AI GIOCATORI – Gianluca Mager è ancora incredulo per l’opportunità ricevuta, visto che fino a due settimane fa difficilmente sarebbe stato convocato, figurarsi essere schierato titolare: Non me l’aspettavo, Lorenzo credo non sia al top fisicamente. Per me è un’emozione incredibile, sono contentissimo di poter vestire questa maglia e dare il 100% per il mio Paese, ringrazio il capitano per tutta la fiducia che ha riposto in me. Sono pronto per dare il massimo, cercherò di ripagare tutta la squadra per portare a casa il mio match”.

Fabio Fognini, invece, è un veterano delle competizioni a squadre, ed è sempre motivato dal suo ruolo di primo piano: “Vengo da un mese negativo. Non mi sono potuto allenare come avrei voluto e dovuto. Ho saltato due tornei, a Dubai sono andato senza aspettative e ho deciso soltanto all’ultimo di giocare. Qui mi sono allenato tre giorni molto intensamente, ho superato il piccolo infortunio al polpaccio che avevo avuto. Ora c’è solo da giocare, allenarmi e vivere la competizione che mi è mancata molto nell’ultimo periodo. Ho sempre risposto presente, a prescindere da vittoria o sconfitta, per me giocare per la mia Nazione è una responsabilità diversa e credo di averlo sempre dimostrato nella mia carriera. La situazione ambientale, purtroppo, non sarà delle migliori ma salvaguardare la salute di tutti quanti resta la priorità. Noi ce la metteremo tutta per andare a Madrid”.

In questo momento, vedere i nostri dare il massimo può essere un confortante segno di normalità, e sicuramente gli azzurri sapranno essere all’altezza delle aspettative.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement