Piqué "pessimista" per la sua Coppa Davis

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Piqué “pessimista” per la sua Coppa Davis

Il calciatore del Barcellona è incerto sul futuro: “Una Coppa Davis senza tifosi è difficile”

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Gerard Piqué alla presentazione della Coppa Davis 2019 (foto via Twitter, @KosmosTennis)
 

Come ha fatto sapere qualche giorno fa il presidente ATP Andrea Gaudenzi, c’è ancora tanta incertezza sulle date della ripartenza del tennis professionistico e questa incertezza ovviamente si estende anche ai tornei sotto l’egida dell’ITF. In particolare a proposito della Coppa Davis si è espresso Gerard Piqué, difensore del Barcellona e fondatore di Kosmos, la società che dallo scorso anno si occupa dell’organizzazione dell’evento tennistico per nazioni. Parlando al canale televisivo di Movistar Piqué ha detto: “C’è molta incertezza, cerchiamo di essere consapevoli di ciò che il governo dice riguardo allo sport e se possiamo mettere gli spettatori all’interno della Caja Magica” sede che ospita il Masters 1000 di Madrid e dallo scorso anno anche la fase finale della Coppa Davis.

Come il suo connazionale Nadal, neanche il calciatore imprenditore ha delle grandi aspettative per questo 2020.Direi che sono un po’ pessimista, perché una Coppa Davis senza tifosi è difficile. Penso che nessuno al momento abbia la certezza di poter avere i fan o se dovrà restare a porte chiuse. Col passare dei giorni suppongo ci sarà un po’ più di chiarezza”.

“In questo momento stiamo cercando di essere preparati”, ha aggiunto. Le persone lavorano da casa e ovviamente non possiamo andare a Madrid per controllare le strutture; ad ogni modo siamo preparati nel caso in cui finiremo per essere in grado di organizzare l’evento”.

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