Grande Slam 2020, la classifica femminile - Pagina 4 di 4

Al femminile

Grande Slam 2020, la classifica femminile

Da Kenin a Sabalenka, da Swiatek a Pliskova, chi sono state le giocatrici che hanno fatto meglio nei tornei più importanti del tennis? E chi invece ha deluso?

Pubblicato

il

Garbiñe Muguruza e Sofia Kenin - Australian Open 2020
 

6. Victoria Azarenka
punti Slam: 1370
AO: Assente
US: Finale, sconfitta da Osaka
RG: 2T, sconfitta da Schmiedlova
Partite totali vinte/perse: 7/2 (77,7%)

Dopo tante stagioni piene di problemi fisici e ostacoli extratennistici a frenare la sua attività, Azarenka ha finalmente recuperato il tennis di un tempo in occasione dell’estate sul cemento newyorkese. Prima ha vinto il Premier di Cincinnati (disputato in realtà sui campi di Flushing Meadows) e poi ha ribadito l’ottima condizione arrivando a un set dal vincere lo US Open, fermata in rimonta da Naomi Osaka (1-6, 6-3, 6-3).

Probabilmente si è presentata un po’ in riserva di energie al Roland Garros, dopo aver giocato tre tornei impegnativi di fila (Cincinnati, US Open, Roma), e questo le è costato la sconfitta a sorpresa contro Schmiedlova (6-2, 6-2). Ricordo infine che per ponderare correttamente i 1370 punti-Slam raccolti nel 2020, va tenuto conto che Azarenka non ha partecipato all’Australian Open.

7. Simona Halep
punti Slam: 1020
AO: SF, sconfitta da Muguruza
US: Assente
RG: 2T, sconfitta da Swiatek
Partite totali vinte/perse: 8/2 (80,0%)

Stagione così così per Halep negli Slam. In Australia ha raggiunto la semifinale sconfiggendo come avversaria di ranking più alto la numero 17 Mertens; ma poi è stata eliminata da Muguruza in due set. Alla ripresa agonistica ha deciso di rinunciare alla trasferta americana, evitando i problemi, logistici e non, legati alla pandemia.

Nel frattempo Simona aveva giocato molto bene sulla terra europea (vittorie nei tornei di Praga e Roma) e questo l’aveva resa la favorita d’obbligo al Roland Garros: considerato anche il forfait della campionessa in carica Barty, era difficile individuare avversarie alla sua altezza a Parigi. E invece sul torneo si è abbattuto il ciclone Swiatek, che ha sconfitto tutte le avversarie lasciando loro le briciole. È quello che è accaduto anche ad Halep (battuta per 6-1, 6-2), che in questo modo ha concluso il suo 2020 con otto vittorie Slam, ma nessuna Top 10 affrontata.

8. Serena Williams
punti Slam: 980
AO: 3T, sconfitta da Wang Qiang
US: SF, sconfitta da Azarenka
RG: 2T, forfait per infortunio
Partite totali vinte/perse: 8/2 (80,0%)

Nel 2019 Serena Williams aveva vinto la Classifica Slam, con 3160 punti complessivi. Un primato ottenuto soprattutto grazie a due finali raggiunte: Wimbledon (battuta da Halep) e US Open (battuta da Andreescu). Dopo la maternità Serena sembrava abbonata alla sconfitta nella partita conclusiva dei Major (due finali nel 2018 e due nel 2019, tutte perse); quest’anno i numeri certificano un passo indietro.

In Australia l’ha sconfitta la numero 29 Wang Qiang, negli USA la 27 Azarenka, mentre a Parigi a fermarla è stato il tendine di Achille, conseguenza dell’infortunio patito già a New York. Il forfait di Parigi contribuisce a tenere alta la percentuale di partite vinte/perse (8/2) all’80%. Per quanto riguarda il valore delle giocatrici affrontate e sconfitte, Serena condivide con Kvitova l’avversaria di ranking più alto battuta negli Slam del 2020: Maria Sakkari (numero 22 a New York).

9. Elise Mertens
punti Slam: 800
AO: 4T, sconfitta da Halep
US: QF, sconfitta da Azarenka
RG: 3T, sconfitta da Garcia
Partite totali vinte/perse: 9/3 (75,0%)

Il 2020 negli Slam di Mertens ha confermato la sua costanza a livelli medio-alti: un terzo turno, un quarto turno, e un quarto di finale. È dall’Australian Open 2018 che Elise arriva almeno al terzo turno: undici Major consecutivi. Segno che molto difficilmente perde a sorpresa contro avversarie inferiori.

È stata battuta da due giocatrici apparse superiori sul cemento australiano e americano (Halep e Azarenka), mentre invece mi aspettavo qualcosa di più al Roland Garros, dove è stata eliminata da Caroline Garcia dopo aver dominato il primo set (1-6, 6-4, 7-5). Chiude il 2020 negli Slam con la perla della vittoria contro Sofia Kenin a New York, al termine di una match giocato benissimo e vinto 6-3, 6-3.

9. Ons Jabeur
punti Slam: 800
AO: QF sconfitta da Kenin
US: 3T, sconfitta da Kenin
RG: 4T, sconfitta da Collins
Partite totali vinte/perse: 9/3 (75,0%)

I numero di Ons Jabeur sono perfettamente sovrapponibili a quelli di Elise Mertens: 800 punti totali conquistati con un terzo turno, un quarto turno e un quarto di finale. Sicuramente ottimi risultati per una giocatrice in crescita che in passato aveva lasciato ammirati per le sue potenzialità tecniche, però troppo spesso limitate da problemi fisici e incostanza agonistica.

In sede di bilancio credo possa ritenersi soddisfatta, anche se qualche rimpianto potrebbe averlo per la seconda sconfitta subita da Kenin (quella allo US Open), visto che ha finito per perdere al tiebreak un primo set giocato per lunghi tratti meglio (7-6, 6-3). Situazione simile contro Collins al Roland Garros, dove per due volte è stata in vantaggio di un break nel terzo set prima di cedere alla distanza (6-4, 4-6, 6-4).

9. Jennifer Brady
punti Slam: 800
AO: 1T, sconfitta da Halep
US: SF, sconfitta da Osaka
RG: 1T, sconfitta da Tauson
Partite totali vinte/perse: 5/3 (62,5%)

Jennifer Brady rientra in questa classifica grazie al notevole risultato dello US Open: una semifinale raggiunta giocando dell’ottimo tennis, e dando prova di essere stata una delle migliori interpreti della breve stagione sul cemento americano 2020. Ha finito per cedere in semifinale contro Naomi Osaka, ma solo al terzo set (7-6, 3-6, 6-3).

È stata meno convincente in Australia (battuta in due set da Halep) e sulla terra di Parigi, sconfitta dalla diciassettenne ex numero 1 junior Clara Tauson al termine di una grande battaglia (6-4, 3-6, 9-7). A conti fatti a Brady sono bastate cinque partite di alta qualità per conquistare 780 punti fondamentali per la sua Classifica Slam. Ma che l’impresa americana non sia stata isolata lo testimoniano gli 877 punti raccolti nei normali tornei WTA, che le valgono l’undicesimo posto nella Race ufficiosa (1677 punti totali).

Pagine: 1 2 3 4

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement