I sogni di Holger Rune: "Punto alle Next Gen Finals di Milano"

Flash

I sogni di Holger Rune: “Punto alle Next Gen Finals di Milano”

Sul proprio blog sul sito ufficiale ITF, il giovane danese ha condiviso i propri sogni e obiettivi per il futuro. E quella volta che ha battuto Paire…

Pubblicato

il

 

Holger Vitus Nodskov Rune è un giovane tennista danese. Classe 2003, attualmente numero 508 del mondo, Rune ha vinto il Roland Garros junior nel 2019 e in questa stagione ha deciso di concentrarsi esclusivamente sui tornei professionistici. Il 2020 gli ha regalato discrete soddisfazioni e due titoli a livello ITF (a Klosters e a Valldoreix) cui va aggiunta una finale persa a Melilla. Il bottino del giovane danese può ancora migliorare dal momento che è attualmente in finale anche nel torneo ITF di Antalya (domenica 6 dicembre sfiderà Filip Misolic per il titolo).

Nonostante l’età, Rune ha già le idee piuttosto chiare e vuole cercare di fare il salto nel circuito maggiore il più rapidamente possibile. Oltre ad amare visceralmente il gioco del tennis, Rune si diverte anche a raccontare e condividere la propria storia, il proprio percorso di crescita, su un blog che ha addirittura trovato ospitalità sul sito ufficiale dell’ITF.

Mentre nelle ultime settimane ero impegnato a giocare tornei in Spagna, ho anche guardato le ATP Finals di Londra ed è stato così interessante vedere i giocatori più giovani migliorare sempre di più. Il loro livello di tennis è così alto”, ha scritto nel suo ultimo articolo. “Ricordo di aver visto alcuni di quei ragazzi giocare la prima edizione delle Next Gen ATP Finals a Milano nel 2017 ed è stato affascinante perché sembravano così giovani e le persone potevano davvero percepire le loro emozioni nella piccola arena. Solo tre anni dopo, giocatori del calibro di Daniil Medvedev e Andrey Rublev hanno preso parte alle finali ATP e continuano a migliorare. Per me è una grande ispirazione. I giocatori giovani del Tour mi hanno permesso di vedere la strada da percorrere e io sto lavorando per fare grandi cose. Se continuo a migliorare e ad avere buoni risultati, le finali ATP Next Generation nel 2021 sono possibili. Di sicuro sono un mio obiettivo.”

 

Rune ha anche raccontato quella che è stata “la sua prima vittoria contro un top 30“. La Leschly Tennis Foundation, fondata dall’ex tennista danese Jan Leschly, ha organizzato un evento, nel corso del quale Holger ha avuto l’occasione di sfidare Benoit Paire, allora numero 28 del mondo.

Mi sono allenato molte volte con i top player, sia come hitting partner alle ATP Finals dello scorso anno a Londra o alla Mouratoglou Tennis Academy, ma non ho mai giocato una partita vera contro uno dei Top 100. È stato bellissimo. Ero sotto di due match point nel terzo set e ho tirato fuori due passanti assolutamente pazzi e improvvisamente la partita è finita dalla mia parte. È qualcosa che ricorderò per sempre perché è stata la mia prima vittoria contro un Top 30. Benoit è un ragazzo simpatico e il suo servizio è fantastico. È stata un’esperienza meravigliosa per me e siamo stati anche molto fortunati che gli spettatori siano stati ammessi agli eventi sportivi in ​​Danimarca. È stato bello giocare davanti al pubblico di casa.”

Continua a leggere
Commenti

Flash

Asian Games: Qinwen Zheng vince e vola a Parigi 2024

Testa di serie numero 1, Zheng non tradisce le aspettative e supera la connazionale Zhu Lin in finale

Pubblicato

il

Zheng Qinwen - WTA Palermo 2023 (credits to Ufficio Stampa Palermo Ladies Open)

Era la principale favorita e non ha deluso le aspettative: Qinwen Zheng, testa di serie numero 1, trionfa agli Asian Games 2023, guadagnandosi così il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024. Ad Hangzhou è stata una settimana praticamente perfetta per la numero 23 del mondo che ha piegato in finale la connazionale Lin Zhu (numero 33 del mondo) con un netto 6-2 6-4. Zhu che è stata anche l’avversaria di ranking superiore, visto che durante il torneo aveva superato la mongole Maralgoo Chogsomjav, la taiwanese Ya-Hsuan Lee, la coreana Sohyun Park e in semifinale la filippina Alexandra Eala che l’ha trascinata al terzo set. Proprio Eala ha vinto la medaglia di bronzo battendo la giapponese Haruka Kaji.

Non è mai semplice vincere con tutte le pressioni addosso e da favoriti e la cinese ha esorcizzato tutti i fantasmi dopo il trionfo odierno: “Sono davvero orgogliosa di aver vinto questa medaglia d’oro per il mio paese e per i miei genitori. Ho affrontato buone avversarie… anche se al momento non hanno un buon ranking. Penso che sia solo perché non hanno abbastanza possibilità di giocare abbastanza tornei. C’era tanta emozione. Quando ho vinto l’ultimo punto ho pensato: ‘wow, finalmente ce l’ho fatta’.

Zheng conquista così il pass continentale per Parigi 2024 e sarà della partita nel torneo olimpico a patto che rimanga nelle prime 400 del mondo e che non venga superata nel ranking da quattro giocatrici cinesi: scenari pressoché impossibili. La finale maschile andrà in scena domani e vedrà le prime due teste di serie all’opera: Zhizhen Zhang e Yosuke Watanuki. Per quanto riguarda invece il doppio maschile, la medaglia d’oro è andata a Yu-hsiou Hsu e Jason Jung (Taipei), giustizieri degli indiani Saketh Myneni e Ramkumar Ramanathan con un doppio 6-4.

 

Continua a leggere

ATP

Italiani in campo sabato 30 settembre: a Pechino Arnaldi sfida Jarry, esordio per Trevisan e Cocciaretto

Matteo Arnaldi cerca un posto nei quarti. Cocciaretto e Trevisan nel main draw, Bronzetti al turno decisivo delle qualificazioni

Pubblicato

il

Matteo Arnaldi – Coppa Davis 2023 (foto di Roberto dell'Olivo)

Chissà se Nicolas Jarry ha ancora gli incubi notturni in tonalità azzurra. Fatto sta che incrocerà nuovamente i colori italiani anche all’ATP di Pechino. Sarà Andrea Arnaldi il suo avversario agli ottavi del torneo. Per il sanremese la speranza di procedere spedito in questa competizione.

Come al solito, in terra cinese, week-end denso di appuntamenti e il sanremese avrà modo di mettere in difficoltà il n. 1 di Cile. La sfida tra questi due tennisti è la prima in assoluto. Start alle ore 6.30 italiane di sabato.

Le quote pendono dalla parte del cileno favorito a 1.75 contro i 2.20 dell’azzurro sui principali bookmaker, con qualche oscillazione, nelle ultime ore, in favore dell’azzurro.

 

In campo femminile, Elisabetta Cocciaretto sfiderà Marta Kostyuk nel primo turno WTA 1000 di Pechino. L’azzurra sarà in campo alle ore 6.30 contro l’ucraina apparsa in gran forma nell’ultimo periodo. Unico precedente tra le due tenniste è quello del torneo 2023 di Miami, con l’azzurra sconfitta 6-3 6-2. Cocciaretto sfavorita a 2.85, mentre la vittoria dell’ucraina è quotata 1.39. Martina Trevisan, invece, sfiderà Tatjana Maria nel primo turno del WTA di Pechino. Unico precedente tra le due tenniste risale al 2019 al torneo di Acapulco. Tedesca che vinse in due set. Quote pressoché alla pari, con il divario più ampio offerto da bwin: Martina 1,87, Tatjana 1,90.

Sempre a Pechino, si completeranno le gare per l’ingresso nel tabellone principale del torneo. In campo l’azzurra Lucia Bronzetti alle ore 8.00 italiane. La n. 65 del ranking affronterà Ashlyn Krueger. Non ci sono precedenti tra le due, con le quote che vanno da 1.64 di Eurobet per l’americana a 2.18 per l’italiana.

Continua a leggere

Flash

Wim Fissette scarica Qinwen Zheng: ritorno con Naomi Osaka?

La notizia emerge a margine dell’oro agli Asian Games della cinese: “Ha infranto il contratto”

Pubblicato

il

Zheng Qinwen - WTA Palermo 2023 (credits to Ufficio Stampa Palermo Ladies Open)

Brutte notizie arrivano per Qinwen Zheng dopo la medaglia d’oro conquistata in singolare agli Asian Games (vittoria le dovrebbe valere la qualificazione per Parigi 2024). La numero 1 cinese si dovrà separare dal suo allenatore Wim Fissette con cui aveva iniziato una collaborazione nello scorso giugno: il coach, capitano del Belgio in Billie Jean King Cup, avrebbe infatti deciso di tornare da Naomi Osaka, che rientrerà nel circuito nel 2024 dopo la pausa per la maternità.

Una collaborazione che è stata discretamente proficua in questi mesi, considerato che Zheng ha conquistato a Palermo il suo primo titolo a livello WTA e il primo quarto di finale a livello Slam allo US Open. Una vera e propria beffa per la classe 2002 di Shiyan che aveva dato il benservito a Pere Riba, insoddisfatta dei risultati con l’allenatore spagnolo. L’iberico di lì a poco si sarebbe “accasato” con Coco Gauff, portandola insieme a Brad Gilbert a vincere Washington, Cincinnati e lo US Open.

Fissette ha infranto il contratto, ed è stato molto immorale – sono le parole della cinese riportate da diversi media dopo la finale vinta contro la connazionale Zhu Lin – capisco la sua decisione, ma io e la mia famiglia ci sentiamo feriti. In questo momento, non voglio parlare di questa persona”. Una situazione davvero spiacevole per una giovane come Zheng che aveva investito le sue risorse in un allenatore esperto come il belga e ora si ritrova a piedi in una condizione piena di incognite: il talento è grande, ma ancora la cinese deve trovare una figura stabile che riesca a incanalare il suo grande potenziale. Evidentemente non sarà Fissette.

 

Continua a leggere
Advertisement
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement
Advertisement