Anche Steve Johnson e Joao Sousa si ritirano dall'Australian Open

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Anche Steve Johnson e Joao Sousa si ritirano dall’Australian Open

Il Covid ferma il portoghese, che non può partire per l’Australia. Motivi personali invece per il neo-papà Johnson. Sono per ora nove i forfait nel torneo maschile

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Joao Sousa - Wimbledon 2019 (foto via Twitter, @Wimbledon)
 

A tredici giorni dal via del primo Slam del 2021, sono per ora nove i tennisti che si sono cancellati dal Major australiano nel singolare maschile. Gli ultimi a comunicarlo sono stati il portoghese Joao Sousa e Steve Johnson. Sousa è risultato positivo al Covid-19 e il 23 gennaio ha annunciato il forfait all’Australian Open. Sta bene ed è asintomatico, ha rassicurato su Instagram, ma i protocolli australiani non gli permettono di raggiungere in tempo Melbourne. Lo staff di Sousa, riporta José Morgado su Twitter, ha spiegato che devono passare 14 giorni dal primo test positivo per poter salire sull’aereo per l’Australia. Così facendo, non avrebbe avuto il tempo per stare due settimane in quarantena una volta arrivato (obbligatorio per chi arriva con un volo internazionale). Lo stesso problema è capitato a Andy Murray.

Al posto di Sousa è entrato Cedrik-Marcel Stebe, mentre sarà Mikael Torpegaard a sostituire Steve Johnson. L’americano non sarà assente per via del virus. Ha indicato “questioni personali” come motivo del ritiro dallo Slam australiano. Il numero 75 del mondo è diventato da poco papà e per questo non vuole stare per troppo tempo lontano dalla famiglia.

Al momento questi risultano i ritirati dal torneo maschile:

  • Steve Johnson
  • Joao Sousa
  • Alejandro Davidovich-Fokina
  • Kyle Edmund
  • Jo-Wilfried Tsonga
  • John Isner
  • Cristian Garin
  • Lucas Pouille
  • Roger Federer

Le entry list aggiornate dell’Australian Open

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